Chi sarà la quarta squadra a retrocedere in Serie C? Dopo Lecco, FeralpiSalò e Ascoli già retrocesse aritmeticamente lo scorso 10 maggio, Bari e Ternana si sfidano ai playout per evitare la retrocessione in Lega Pro. Nel match d’andata al San Nicola, le due squadre hanno impattato sull’1-1. La Ternana, con l’ultimo successo in campionato proprio ai danni della neoretrocessa FeralpiSalò, si è guadagnata la possibilità di giocare il ritorno in casa propria e, soprattutto, il vantaggio di poter chiudere il doppio confronto anche con un pareggio. In tal caso sarà proprio la squadra allenata da Roberto Breda, a mantenere la categoria. Sponda Bari, un unico imperativo quindi: vincere. La squadra biancorossa dovrà cercare a tutti i costi la vittoria al Liberati giovedì 23 maggio per scongiurare la retrocessione in Serie C.
Giovedì 16 maggio si è giocata la sfida d’andata dei playout tra Bari e Ternana. 1-1 il risultato finale. Oltre 30.000 gli spettatori presenti. Giovedì 23 maggio è in programma la partita di ritorno allo stadio Liberati.
Veniamo ora al regolamento della fase playout. Questo coinvolgerà due squadre del campionato, ovvero quelle classificate Bari e Ternana, che si affrontano in un match ad andata e ritorno. La seconda partita si giocherà in casa della squadra meglio classificata. Ovvero, la Ternana. Al termine della doppia sfida, la squadra che ne uscirà sconfitta retrocederà, mentre l’altra conquisterà la salvezza. In caso di parità dopo i 180 minuti, rimarrà in Serie C la squadra meglio piazzata in classifica al termine della regular season. Dopo l’1-1 del San Nicola dunque, al Bari servirà vincere a Terni per conquistare la salvezza. Due risultati su tre invece per gli umbri. I supplementari e gli eventuali rigori non sono in programma in questo caso. Si sarebbero disputati solo se 16esima e 17esima avessero terminato la stagione con gli stessi punti in classifica.
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