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Juan Polcan, dai campi della C1 a casa di Messi: l’attesa di 10 ore e… la sorpresa della Pulce

Immaginate di entrare in casa del vostro idolo per strappare un autografo e una foto con lui. “Impossibile”, direbbe chiunque. Ma non è così per tutti. È riuscito in una simile impresa Juan Polcan, argentino trapiantato in Italia, che per dieci ore è rimasto sotto la residenza parigina di Messi, prima di riuscire ad entrare e realizzare il suo sogno. Un gran regalo da parte di Leo e della moglie, Antonella Roccuzzo, che ha voluto esaudire questo sogno facendo entrare Polcan, in attesa da dieci ore nella speranza di incontrare la “pulce”. A ritrarre l’accaduto un video postato su Instagram, in cui Messi autografa il braccio del suo sfegatato fan, autografo divenuto subito tatuaggio. “Ti porto nell’anima e ora sulla pelle per tutta la vita, ieri ho toccato letteralmente il cielo”, ha scritto Juan su Instagram, ringraziando di cuore Leo e Antonella.

Chi è Juan Polcan, l’argentino accolto in casa di Messi

Tatuaggio unico da sfoggiare in campo, con grande invidia dei suoi avversari. Sì, perché Juan Polcan non è solo un grandissimo tifoso di Messi e dell’Argentina, ma anche un calciatore di calcio a 5. Gioca con ottimi risultati nel campionato di C1 toscana, nel Le Crete. Si appresta a disputare in settimana l’ultima partita del suo campionato, in cui ha vestito la numero 10 da lui tanto amata segnando anche 16 gol, che hanno contribuito a una salvezza tranquilla.

Belle soddisfazioni quindi per un “muchacho” come Juan, che dedica la propria vita quasi interamente al calcio, come mostra sul suo profilo Instagram. Nella bio che apre l’account di Polcan, ci sono due frasi che raccontano la sua ammirazione per Messi: “Ho incontrato il migliore di tutta la storia”, “malato di Lionel Andres Messi Cuccittini”. In mezzo a queste, ovviamente “giocatore di calcio a 5”, sport in cui prova a imitare il suo grande idolo, dando prova sui social di diverse giocate da capogiro.

Numerosissime sono infatti le foto e i video delle sue partite, mentre altri post sono dedicati a viaggi nelle più belle città europee e italiane. Firenze, Roma, Barcellona, Londra, sempre con la 10 di Messi con sé, fino a Parigi pochi giorni fa, dove il suo idolo l’ha finalmente potuto vedere da molto vicino. Ora lo porta con sé sulla pelle, ricordo indelebile di una bellissima storia di amore per lo sport e per il calcio.

Redazione

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