Pontedera, Lisuzzo (vice Menichini): “Ci manca forza mentale, ma non siamo morti”

Andrea Lisuzzo in conferenza stampa / www.lacasadic.com
Il vice allenatore del Pontedera, Andrea Lisuzzo, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match con il Campobasso. Con lui anche Matteo Manfredonia ed Edoardo Vona.
Terminata con una larga sconfitta il secondo match interno consecutivo del Pontedera. I granata infatti, dopo la vittoria con il Rimini, vedono sorridere il Campobasso, autore di ben quattro gol nella sfida del “Mannucci“.
Turno di squalifica da scontare per Leonardo Menichini, a fine gara è stato quindi Andrea Lisuzzo, vice allenatore del Pontedera, a intervenire in conferenza stampa: “Era la mia prima panchina, diciamo che non sono stato fortunato (ride, ndr). In generale il risultato non è analizzabile nella quantità di una sconfitta pesante, dobbiamo piuttosto analizzare il modo in cui é arrivata”.
Prosegue: “Il primo gol arriva addirittura da un fallo laterale, che penso sia una palla abbastanza leggibile. La frustrazione di dover raggiungere per forza il pari ci ha un po’ rallentato, facendo saltare totalmente il piano gara. Ci è mancato un po’ di equilibrio, in questo momento non abbiamo nemmeno forza mentale, che dobbiamo ancora creare.
Non siamo morti, non è questa la partita che ci può condannare e abbiamo tutto il tempo per lavorare. Dobbiamo dimenticare in fretta questa gara, siamo già proiettati al match di Terni. In alcune occasioni non siamo stati all’altezza dei nostri avversari e i gol subiti lo testimoniano. Cambio modulo? A oggi non c’è questo sentore. Per me il Pontedera è come il Real Madrid, le sorti di questo club sono troppo importanti”.
Pontedera, Vona e Manfredonia in coro: “Reagire subito”
Successivamente è stato il turno di Edoardo Vona, difensore granata: “Eravamo partiti bene, ma stare sotto di 2 gol dopo nove minuti è inconcepibile. Soprattutto per il modo in cui sono arrivati, analizzeremo tutto in settimana. L’atteggiamento era stato anche giusto, forse il migliore della stagione e per questo è ancora più inspiegabile. Davanti avevamo sicuramente un’ottima squadra, con un organico importante. Adesso già martedì dobbiamo provare a scrollarci questa giornata. Dobbiamo fare mea culpa. Normale ci siano delusione e nervosismo”.
L’intervento finale di Matteo Manfredonia: “Grande partenza da parte nostra, abbiamo avuto anche la possibilità di sbloccarla. Poi abbiamo preso due gol a freddo. Adesso serve lavorare, noi abbiamo voglia di dimostrare tanto e già da martedì proveremo a prenderci la nostra rivincita. Abbiamo commesso degli errori collettivi che ci hanno un po’ penalizzato. Resto fiducioso per il futuro, dobbiamo tenere la testa alta e pedalare tanto. Questo risultato può darci magari una spinta in più, sarà importante la reazione”.