Pontedera, Menichini dopo l’Arezzo: “L’impegno c’è stato. Battimelli? Ci darà una mano”
Leonardo Menichini, allenatore (U.S. Città di Pontedera)
L’allenatore granata, Leonardo Menichini, è intervenuto in conferenza stampa al termine del match contro l’Arezzo.
Seconda sconfitta consecutiva per il Pontedera, battuto al “Mannucci” dall’Arezzo con il risultato di 0-3. A fine gara, sono intervenuti in conferenza stampa Leonardo Menichini, Edoardo Vona a Lapo Paolieri, prodotto del settore giovanile e all’esordio tra i professionisti.
Il commento dell’allenatore granata: “Abbiamo incontrato due squadre forti in queste prime due giornate. I miei ragazzi li difendo sempre, non è tutto da buttare. Cerchiamo di ottimizzare al meglio tutto quello che possiamo, sotto il profilo dell’impegno non posso rimproverare niente a nessuno. Nel secondo tempo abbiamo cercato di trovare un episodio che potesse riaprire la partita, ma quando loro ripartivano non era facile”.
Prosegue: “Analizzeremo questa gara, ci lavoreremo. Adesso servono compattezza e unità d’intenti. Dobbiamo credere in quello che si fa, i giovani hanno bisogno di tempo per crescere. Vincere in questo campionato è difficile, noi abbiamo cambiato tanti calciatori e quindi c’è da fare un percorso di crescita. Tolta qualche squadra, che è nettamente superiore, per il resto ce la giochiamo con tutte”.
Conclude: “Il nostro obiettivo resta assolutamente la salvezza, anche all’ultima giornata. Sicuramente in fase di costruzione dobbiamo migliorare. Battimelli? Ci darà una mano, cercheremo di metterlo in condizione. Scaccabarozzi e Migliardi? Il secondo ha un problema alla caviglia, Jacopo invece ha avvertito un dolore muscolare durante la rifinitura”.
Pontedera, Vona: “Dobbiamo migliorare”. Paolieri: “Che emozione l’esordio in C”
Le parole di Edoardo Vona: “Conoscevamo il valore dell’Arezzo, si tratta di una squadra importante che lotterà per il vertice della classifica. Il primo gol era evitabile, mentre abbiamo approcciato con più determinazione il secondo tempo. Dobbiamo migliorare e lavorare. Il calendario è insidioso, ma tanto vanno affrontate tutte. È un campionato difficile, adesso dobbiamo assumerci le nostre responsabilità e andare avanti a testa alta”.
Le emozioni di Lapo Paolieri, all’esordio in Serie C: “Per me è un motivo d’orgoglio, sono cresciuto con questa maglia e sono felice di aver raggiunto questo traguardo. Sapevamo che l’Arezzo fosse una squadra forte, sicuramente avremmo potuto fare di più. É una sconfitta che ci servirà per il futuro. Siamo una squadra affiatata e sono fiducioso per il futuro”.