Pordenone, Di Carlo ci crede: “Costruiti per fare il salto di categoria. Faremo di tutto”

"Lavoriamo per raggiungere il nostro sogno": le parole dell'allenatore

Di Carlo Pordenone
3 Maggio 2023

Redazione - Autore

“Il Pordenone è pronto al salto di categoria e vive bene l’attesa per il doppio impegno dei playoff di Serie C“. Parola di Domenico Di Carlo. L’allenatore, in principio mandato via e poi richiamato dalla società neroverde nella stessa stagione, ha conquistato all’ultima giornata il secondo posto del girone A, facendo un balzo di ben due posizioni grazie al successo interno contro l’Albinoleffe. Adesso mancano poco più di una ventina di giorni al 27 maggio, in quel momento si giocherà la gara d’andata del 2° turno della fase nazionale: il ritorno, invece, ci sarà il 31 maggio.

Pordenone, Di Carlo: “Viviamo bene l’attesa, ecco su cosa stiamo lavorando”

Suona la carica ai suoi, dunque, un più che fiducioso Domenico Di Carlo. In vista del doppio impegno di playoff di Serie C, l’allenatore ha svelato ai microfoni ufficiali del Pordenone come si sta comportando il gruppo in questi giorni: “Stiamo vivendo bene l’attesa, nonostante dobbiamo aspettare tutti questi giorni essendo arrivati secondi in campionato. Stiamo lavorando sul possesso, sul non possesso, sulla velocità e la brillantezza del lavoro. C’è da cambiare poco e fare non troppo, ma nemmeno poco per arrivare bene al 27 maggio. La squadra sta bene, è arrivata a fine campionato con un ritmo buono: anche se mancava un po’ d’intensità. Dobbiamo alzare il ritmo, abbiamo tre settimane per farlo al meglio. Lavoreremo fisicamente per dare un carico di lavoro tecnico-fisico importante. Dalla settimana prossima cerchiamo di lavorare sui 90 minuti”.

Di Carlo Pordenone

Foto: Pordenone Calcio

“Importante è la testa, siamo costruiti per la B”

Così l’allenatore del Pordenone Domenico Di Carlo ha poi concluso circa l’importanza del lavoro mentale sui suoi ragazzi: con un pizzico di rammarico per la mancata promozione diretta in Serie B: “Conta molto la testa e come ci avvicineremo al 27 maggio. Stiamo lavorando sulla testa dei ragazzi dandogli poche ma buone indicazioni per arrivare a conquistare il nostro sogno: quello di arrivare in Serie B. Anche le altre squadre lo sognano, la testa farà la differenza. Abbiamo dall’ultima giornata molta carica, i ragazzi si sentono più forti e questo è un bene. Sappiamo che il Pordenone è costruito per fare il salto di categoria, anche se non ci siamo riusciti alla prima occasione. Ora faremo di tutto a fare questa impresa attraverso i playoff, più problematico ma più avvincente. Sappiamo come poterlo fare, poi il campo sarà giudice. Ma io sono convinto della mia squadra”.