Credit Photo: Pordenone Calcio
Sacrifici, passione e tanti chilometri per sostenere la propria squadra. Una fede da portare avanti e da condividere. Di padre in figlio, come una tradizione da custodire e portare avanti di generazione in generazione. Da Pordenone a Crema sono circa 310 chilometri dove nel tragitto si possono creare una miriade di emozioni positive. Condivisione, affetto, cori e voglia di stare insieme. L’essenza della felicità per chi ogni settimana segue la propria squadra del cuore con passione. Felicità, proprio la stessa del giovane tifoso dei neroverdi che al termine della partita con la Pergolettese ha potuto gioire, non solo per la vittoria, anche per il cimelio portato a casa.
L’attaccante Edgaras Dubickas gli ha lanciato la sua maglia al termine della sfida. Partita in cui è anche stato protagonista e dove ha segnato il suo primo gol con il Pordenone. Emozioni su emozioni che anche i social della squadra hanno voluto sottolineare. ‘Far felice un giovane tifoso è meglio di tenersi la maglia del primo gol in neroverde’.
L’essenza della felicità racchiusa in un piccolo, ma grande gesto. Istantanea di un ricordo che resterà indelebile nel cuore e nella mente, perché sono questi gesti a farci appassionare al calcio e non solo per il suo aspetto sportivo. Il primo gol sul campo, ma Dubickas ha segnato anche fuori regalando una gioia al piccolo tifoso. 310 chilometri di felicità, lo stato d’animo positivo di chi ha soddisfatto i propri desideri.
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