Le squadre della Lega Pro 2022/2023: Pordenone

Retrocessa dalla Serie B, la squadra friulana è chiamata al riscatto immediato e con Di Carlo in panchina vuole puntare alla promozione immediata

Domenico Di Carlo Pordenone
10 Luglio 2022

Redazione - Autore

Il Pordenone si appresta ad affrontare il campionato di Lega Pro per la stagione 2022/23. La formazione friulana è retrocessa dalla Serie B e parteciperà al Girone A di Serie C. L’allenatore che guiderà i neroverdi nella prossima stagione sarà Domenico Di Carlo, chiamato a rilanciare la squadra in un campionato difficile e competitivo.

Pordenone, l’ultima stagione in Serie B

La stagione da poco conclusa per il Pordenone è stata tutt’altro che positiva. Una retrocessione, inaspettata a inizio anno, ma poi confermata dall’arrivo all’ultimo posto nella classifica. Soltanto 18 i punti conquistati in un’annata stregata dall’inizio alla fine con 3 vittorie, 9 pareggi e ben 26 sconfitte. Peggior attacco e peggior difesa della Serie B con 29 gol segnati e 71 subiti

 A guidare la squadra nelle prime giornate d’agosto è stato Massimo Paci. Da fine agosto a ottobre c’è stato Massimo Rastelli e a chiudere la stagione ci ha pensato Bruno Tedino, che non è riuscito a risollevare le sorti della squadra.  

Pordenone, i protagonisti

In una stagione negativa a risaltare sono state le prestazioni di Nicolò Cambiaghi. Attaccante esterno arrivato in estate in prestito dall’Atalanta. Un ragazzo cresciuto tanto nel corso dell’anno che ha saputo ritagliarsi uno spazio importante in Serie B. 

Cambiaghi Pordenone

Il miglior marcatore dei neroverdi è stato proprio il ragazzo cresciuto nel settore giovanile della Dea. Sette i centri che l’hanno poi proiettato anche verso la Nazionale U21 di Nicolato con cui si è giocato l’accesso al prossimo Europeo di categoria. Assieme Butic, ex Torino e Inter, ha cercato di tenere in piedi il Pordenone fino alla fine, componendo una coppa d’attacco giovane e interessante. 

Pordenone, i precedenti in Serie C

Il Pordenone conta ben 19 partecipazioni tra Lega Pro, Prima Divisione e Serie C. Dopo gli ottimi campionati disputati nel 2019 trova la prima storica promozione in Serie B. Una stagione importante culminata con la vittoria del girone B e successivamente della Supercoppa di Serie C. 

Quella è stata anche l’ultima partecipazione in Lega Pro dei friulani prima di questi tre anni in B. E’ stato l’anno di Tesser in panchina e trascinata in campo da giocatori importanti per la categoria come Ciurria, Candellone e Burrai, oltre allo storico Berrettoni, diventato poi diesse del club. 

Pordenone Lovisa

Pordenone, la società: l’ascesa di Lovisa

Il Presidente del Pordenone è Mauro Lovisa che dal 2007 sta guidando il club. Una crescita costante quella dei neroverdi che stagione dopo stagione sono riusciti ad arrivare alla prima storica promozione in Serie B con Tesser in panchina nel 2018/19. Nel CdA dell’amministrazione ci sono le figure di Giampaolo Zuzzi, Murizio Orenti e Giuseppe Iavazzo. Il direttore generale è Lucia Buna, mentre il direttore sportivo Denis Fiorin.  

Dove gioca il Pordenone? Lo stadio Guido Teghil

Il Pordenone è la terza società a rappresentare il Friuli Venezia Giulia nei campionati professionistici con Udinese e Triestina. La società neroverde nel corso degli ultimi ha cambiato diversi stadi dovuto anche al cambio di categoria. Nell’ultima stagione di Serie B ha giocato al ‘Guido Teghil’ di Lignano Sabbiadoro. Impianto con una capienza di 4.709 posti.