Potenza, De Giorgio: “Vogliamo continuare questi playoff”
Pietro De Giorgio, allenatore del Potenza - screen - www.lacasadic.com
Il Potenza si prepara alla sfida contro il Catania: le parole dell’allenatore Pietro De Giorgio alla vigilia della gara
Dopo aver centrato il passaggio del turno ed eliminato il Picerno, la squadra di De Giorgio si prepara a vivere il secondo atto della fase playoff. Potenza che dovrà ora affrontare il Catania mercoledì 7 maggio, gara secca al termine della quale solo una vittoria permetterebbe ai lucani di accedere alla fase nazionale.
Alla vigilia della trasferta, l’allenatore dei rossoblù ha parlato così in conferenza stampa: “Sarà una gara tosta, maschia e contro una squadra che sta in salute. Li conosciamo bene, perché li abbiamo affrontati già due volte e l’ultima delle quali poco tempo fa: sarà combattuta per entrambe“. Potenza che torna ad affrontare il Catania a meno di due settimane dall’ultima volta.
Lo scorso 27 aprile infatti, nella gara valevole per l’ultima giornata della regular season, era stato il gol di Roberto Inglese in pieno recupero a regalare i tre punti alla formazione di Toscano. Partita complessivamente ben gestita dai rossoblù, capaci di mettere in difficoltà il Catania in più di qualche occasione. “È vero che abbiamo un solo risultato, ma andiamo lì per fare la nostra partita e cercare di sbloccarla il prima possibile”, ha poi continuato De Giorgio.
“Avremo di fronte una delle squadre più strutturate a livello fisico dell’intero campionato e anche l’ambiente sarà difficile. Giocheremo davanti a 20mila persone, dovrà essere una partita di cuore . Ci servirà il 100% specialmente da chi entrerà a gara in corso”. Gli ingredienti per battere il Catania: “Dovremo cercare di avere tutto: qualità, forza fisica, saper vincere i duelli e specialmente quelli aerei, essere attenti sulle palle inattive, … bisogna davvero dare il massimo sotto ogni aspetto“.
De Giorgio: “Il Catania sa adattarsi a ogni situazione in campo”
Potenza che, ancora una volta, giocherà senza timore contro un avversario sulla carta superiore: “Ci vuole coraggio in questo tipo di gara ma è l’ultimo dei miei pensieri. Questa squadra ha già dimostrato di avercelo e andiamo lì per fare la nostra partita. Ci aspettiamo un inizio forte da parte del Catania, soprattutto perché la spinta del pubblico di porta a fare qualcosina in più all’inizio, e dobbiamo stare molto attenti alla loro partenza“.
Continuando, sull’avversario che avranno di fronte i lucani: “Hanno giocatori adatti a ogni tipo di caratteristica. Sanno quando abbassare i ritmi e andare in gestione, così come sanno quando attaccare e farti male. Sono talmente esperti e con giocatori già affermati che riescono ad abituarsi velocemente a qualsiasi tipo di atteggiamento e situazione in campo“.
“Adesso riusciamo a limare eventuali”
Il passaggio del turno contro il Picerno, arrivato grazie alle reti di Petrungaro e Riggio, sembra aver dato nuova linfa alla squadra di De Giorgio: “La vittoria ci ha ridato quell’entusiasmo e quella forza di andare avanti che un po’ ci mancavano. Fisicamente siamo arrivati bene a questo punto della stagione, vedo uno spogliatoio con ragazzi vogliosi di continuare a fare questi playoff. Queste sono le cariche mentali in grado di farti andare oltre la stanchezza e la forza dell’avversario stesso”. Potenza che potrà anche contare su un rientro importante: “Schimmenti è tornato con noi dopo la squalifica. È fondamentale per noi e adesso siamo a regime lì in attacco. Non so ancora se partirà titolare, sicuramente farà staffetta con Rosafio perché se vogliamo passare il turno ci servirà avere brillantezza là davanti per tutti e 90 i minuti“.
Allenatore dei rossoblù che si è infine soffermato sulla crescita avuta dal gruppo nell’arco di questa stagione: “A febbraio abbiamo accusato un calo da parte di alcuni dei giocatori più importanti come Felippe, Caturano e Alastra. Abbiamo pagato qualcosa in quel momento, ma la crescita avuta dall’intera squadra ha fatto sì che adesso riusciamo a limare eventuali cali di tensione da parte di quei giocatori che stanno tirando la carretta da inizio anno. È fisiologico avere momenti così, ma va anche dato atto ai miglioramenti fatti da questi ragazzi. Se Felippe partirà dall’inizio? L’importante è che sarà a nostra disposizione, poi anche alternative come Siatounis, Ferro e Ghisolfi saranno utili per provare a fare risultato”.