Potenza, De Giorgio: “Tante assenze ma non ci piangiamo addosso. Sarà un’occasione per qualche primavera”

I rossoblù guardano all’ultima gara dell’anno solare: emergenza piena per De Giorgio, alle prese con molti indisponibili

Il Potenza si prepara a chiudere il suo 2025. Rossoblù impegnati nella trasferta di Monopoli, un avversario in cerca di riscatto dopo una serie di risultati altalenanti ma che, storicamente, ha sempre saputo tener testa ai lucani. In avvicinamento alla gara, continua l’emergenza indisponibili per Pietro De Giorgio; forse mai come in questa parte di stagione costretto a spremere le poche risorse a disposizione.

“È stata la settimana più difficile”, ha esordito l’allenatore del Potenza in conferenza stampa pre-gara. “Abbiamo 14-15 giocatori fuori, e rispetto alla gara contro il Catania ne abbiamo persi altri 4: Maisto per infortunio, Bruschi per squalifica, Petrungaro e Riggio per un virus intestinale. Siamo contati ma non ci piangiamo addosso, perché era già successo in passato: andiamo a Monopoli per chiudere l’anno cercando di fare punti attraverso una prestazione di grande spirito e volontà”.

Lucani che arriveranno al Simone Veneziani nella giornata di domenica 21 dicembre. Calcio d’inizio fissato per le 17:30 su un campo che, come detto da De Giorgio, “Non sembra in ottime condizioni”. Sul momento della squadra allenata da Alberto Colombo, ex della gara: “Il Monopoli viene da un momento difficile ma è una fase che hanno attraversato tutti. Ci siamo passati noi qualche tempo fa, ci sono passati Crotone, Casarano e Audace Cerignola: è un campionato in cui se hai un momento di down fisico te la rischi”.

Ciononostante, guai a sottovalutare l’organizzazione dei biancoverdi: “Sono una squadra che l’anno scorso ha fatto bene, ci vorrà tanto agonismo e cattiveria. Fanno blocco basso e nelle ripartenze bisogna fare attenzione, per questo sarà una gara difficile – come tutte quelle di questo campionato. Chi giocherà domani dovrà farsi trovare pronto, e può starci che possa partire titolare qualche ragazzo della primavera”.

De Giorgio: “Qualche ragazzo della primavera potrebbe partire titolare”

Scelte obbligate, dunque, per l’allenatore rossoblù. “In momenti del genere guardo anche la cosa positiva, come la possibilità di far esordire ragazzi che ho allenato in primavera 3 anni fa, con alcuni di loro che sono già saliti in prima squadra. Credo sia anche giusto dar merito a questi ragazzi”. Occhi puntati su Giuseppe Gabriele e Gianpaolo Ragone, che già in qualche occasione hanno avuto modo di mettersi in mostra durante la gestione De Giorgio. “Ho provato sia un altro modulo che il solito tridente”.

“In attacco abbiamo solo Selleri e Mazzeo”, ha continuato l’allenatore del Potenza. “Quindi sono obbligato o a giocare con un nuovo modulo, ma non vorrei cambiare tanto perché stiamo facendo bene e non vorrei portare qualche incertezza, oppure a inserire qualche ragazzo della primavera. In mezzo c’è anche la gestione dei 90 minuti contro il Monopoli, dovrò valutare bene a 360 gradi”. Tante assenze che potrebbero anche condizionare il mercato invernale dei lucani: “Abbiamo fatto un check con lo staff medico per capire i tempi e metodi di recupero di alcuni giocatori. Sicuramente dopo la gara ci incontreremo col direttore sportivo, Giuseppe Di Bari, perché gennaio sarà un mese impegnativo e dovremo farci trovare pronti”.

De Giorgio: “D’Auria, Schimmenti, Castorani e Camigliano verso il rientro”

Fine anno, si sa, è anche tempo di bilanci e resoconti. Sul girone d’andata che sta per terminare, questo il pensiero di De Giorgio: “Sono stati 6 mesi impegnativi, che ci hanno tolto parecchie energie. Li valuto però sicuramente in maniera positiva, perché ci siamo migliorati rispetto all’anno scorso e siamo anche andati più avanti in coppa. Il campionato è più complesso rispetto a quello passato, perché non ci sono più le Taranto e Turris di turno e nel girone ci sono due squadre dell’ultima Serie B. Tante squadre attrezzate, come la Casertana, l’ultima stagione avevano fatto un campionato di grande difficoltà”. Bilancio che passa anche dai tanti cambiamenti fatti, a livello di rosa, in questo 2025.

“Abbiamo dato via due giocatori in Serie B, così come anche il capocannoniere dell’anno scorso. Queste mancanze sono state sostituite con dei giovani che stanno facendo molto bene: l’esplosione di Selleri è un vanto per la società“. Testa ora al Monopoli, per cercare di chiudere in maniera positiva quest’anno solare, ma anche ai possibili recuperi in vista della ripresa di gennaio: “Sono fiducioso, perché al ritorno avremo D’Auria. Schimmenti lo recupereremo dopo il Giugliano, ma inizierà a lavorare già dal rientro del 28 dicembre, facendo un po’ di lavoro a secco. Recupereremo anche Castorani, Camigliano da dopo il 10 gennaio, siamo sulla via del recupero ma dovremo essere bravi a lavorare in maniere differenziata. Abbiamo notato che far fare 3 partite di seguito mette a grande rischio un giocatore, è successo con Maisto. Perciò dovremo saperli usare in maniera giusta durante le tante partite a disposizione“.