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Da vice Javorcic al timone della Pro Patria: è l’ora di Leandro Greco

Il nuovo allenatore della Pro Patria Leandro Greco

Il nuovo allenatore della Pro Patria Leandro Greco, www.lacasadic.com

La storia del nuovo allenatore della squadra di Busto Arsizio

Ripartenza. È questa la parola che unisce con dolce determinazione la Pro Patria e il suo nuovo allenatore, Leandro Greco. Due storie diverse, ma legate dallo stesso desiderio: ricominciare.

La formazione lombarda vuole lasciarsi alle spalle l’amarezza della retrocessione in Serie D, poi trasformata in una seconda opportunità grazie alla riammissione. Un nuovo inizio tra i professionisti, con la voglia di rinascita, per cancellare in fretta un incubo e riscrivere una storia fatta di orgoglio e appartenenza.

Anche Leandro Greco sente forte il bisogno di ripartire. Dopo l’esperienza a Frosinone, è alla ricerca di una dimensione dove poter crescere, mettersi in gioco e trasmettere la sua visione di calcio. E nella Pro Patria ha trovato una casa, un progetto, una sfida che somiglia molto alla sua voglia di riscatto.

Un profilo giovane, voluto fortemente dal direttore sportivo Turotti: Greco, classe 1986, porta con sé una carriera importante da calciatore e già diverse esperienze in panchina, che lo rendono oggi una figura preparata, ambiziosa e pronta a costruire qualcosa di vero. Due strade diverse, oggi intrecciate. Un’unica direzione: il futuro. Insieme, con passione, pronte a scrivere un nuovo capitolo fatto di lavoro, identità e speranza.

Le partite con la Roma fino alle esperienze con Foggia e Livorno

Leandro Greco, classe 1986, è oggi un allenatore, ma porta con sé il peso e il valore di una carriera da calciatore professionista lunga, intensa e vissuta sempre con cuore e passione. Cresciuto nel settore giovanile della Roma, ha conquistato il campionato Primavera nella stagione 2004/2005, per poi realizzare il sogno di ogni ragazzo: esordire in Serie A con la maglia del club della sua città. In quella Roma, condivideva lo spogliatoio con giocatori del calibro di Vincenzo Montella e Manuel Mancini, vivendo esperienze che lo hanno formato tanto sul campo quanto fuori. Dopo i primi prestiti con Hellas Verona, Pisa e Piacenza, ha scelto di mettersi alla prova fuori dai confini italiani, accettando la sfida dell’Olympiacos.

In Grecia ha vissuto una stagione magica: campionato e coppa nazionale conquistati nel 2012/2013, in un ambiente caldo e appassionato che ha arricchito il suo percorso sotto ogni punto di vista. Tornato in Italia, ha continuato a battagliare in Serie A con le maglie di Livorno, Genoa e Verona, mettendo sempre in campo la sua personalità, il suo equilibrio e una visione di gioco lucida. Negli ultimi anni ha scelto di dare valore anche alle categorie inferiori, indossando con orgoglio le maglie di Foggia, Cremonese, Cosenza, Perugia e infine Südtirol, dove ha concluso la carriera nel 2020/2021. Ma per Greco, il calcio non è mai finito. È solo cambiato il punto di vista: dalla linea mediana al bordo campo.

Leandro Greco / Credit: Olbia Calcio 1905 / www.lacasadic.com
Leandro Greco / Credit: Olbia Calcio 1905 / www.lacasadic.com

La carriera da allenatore e la rinascita con la Pro Patria

Proprio a Bolzano, con il Südtirol, Leandro Greco ha mosso i primi passi nel mondo della panchina. Iniziò come vice di Ivan Javorcic, poi affiancò Lamberto Zauli, fino ad avere la sua prima vera occasione nell’agosto 2022, quando fu chiamato a guidare la squadra come allenatore ad interim per le prime tre giornate di campionato. Un’esperienza breve, ma intensa e formativa. Con l’arrivo di Pierpaolo Bisoli, tornò a svolgere il ruolo di secondo fino a fine stagione. Conclusa quella parentesi, Greco ha scelto di affrontare la sua prima vera avventura da capo allenatore, accettando la panchina dell’Olbia in Serie C. Un’esperienza che, nonostante l’entusiasmo iniziale, si è chiusa a gennaio 2024 con un esonero in corsa.

Non si è arreso: pochi mesi dopo ha ricominciato dal Frosinone, alla guida della Primavera 2, ottenendo risultati positivi che gli sono valsi la promozione alla prima squadra. Ma dopo 17 partite è arrivato un nuovo stop: un altro esonero, un’altra lezione. Ora per Leandro Greco è tempo di voltare pagina. Una nuova sfida lo attende, e si chiama Pro Patria. Una società che come lui ha voglia di rinascita, di riscatto, di futuro. Greco arriva con la sua grinta, il suo carattere, la sua determinazione. La Pro Patria ha scelto un uomo che, proprio come la squadra, è pronto a ripartire. Insieme, verso un nuovo inizio.