Pro Patria, Bolzoni: “Presi due gol ingenui. Si riparte dagli uomini prima che i calciatori

Francesco Bolzoni / credit: Aurora Pro Patria 1919
La conferenza dell’allenatore della Pro Patria
Al termine del match contro l’Arzignano è intervenuto in conferenza stampa l’allenatore della Pro Patria, Francesco Bolzoni. Di seguito le sue dichiarazioni dopo la sconfitta.
Sulla gara: “Ci speravamo, visto che nel secondo tempo eravamo riusciti a metterla a posto. Nel primo tempo i ragazzi erano tesi e poco arrembanti. Nel secondo tempo c’è stata la reazione. Abbiamo trovato il rigore e l’occasione con Luca Giudici. Poi la ripartenza con Renelus che andava sfruttata bene. Si è stato al pari dell’avversario, senza concedere, a differenza del primo tempo. E poi abbiamo preso il gol che come il primo gol era inevitabile. Alla fine non hanno fatto niente per fare gol ma noi abbiamo fatto di tutto per prenderlo. Sul primo non si può far rimbalzare così una palla in area su rimessa laterale”.
Da dove si riparte: “Si riparte da quello che abbiamo iniziato in settimana, dal lavoro che stiamo facendo. Si riparte da quelli che mi hanno fatto una buona impressione. Si riparte dagli uomini. I ragazzi devono capire che deve uscire l’uomo e non il calciatore. Ci vuole qualcosa in più. Devono capire che devono cambiare qualcosa sugli atteggiamenti”.
Esordio per Frattini: “Gli ho detto che è il momento di svoltare a livello mentale. Non si può dire che i ragazzi non si impegnano, quello è fuori discussione. Abbiamo preso due gol ingenui che una squadra matura con giocatori fatti e finiti non possono permettersi di prenderlo. Devono capire che sono giocatori fatti e finiti, nessuno li aspetta. Questa è la cosa che devono capire”.
