Pro Patria, Greco: “Dalla Virtus Verona ogni gara ha un peso, Lumezzane pericoloso davanti”
L'allenatore della Pro Patria, Greco, crediti Roberta Corradin, www.lacasadic.com
Le parole dell’allenatore della Pro Patria Greco alla vigilia del match contro il Lumezzane.
La 13^ giornata del campionato di Serie C vede tra le altre partite anche lo scontro salvezza del girone A tra Pro Patria e Lumezzane. Appuntamento a sabato 8 novembre alle ore 17.30 allo stadio “Carlo Speroni”. Le due squadre arrivano al match rispettivamente al diciannovesimo e diciottesimo posto. Sfida fondamentale per la Pro Patria per risalire dalla zona playout e arrivare alla zona salvezza che dista ora quattro punti.
La squadra di Greco è reduce dalla sconfitta in trasferta per 2-0 contro l’Alcione Milano nel “monday night” della 12^ giornata, ma ora la testa è già rivolta a questa gara per provare ad ottenere la prima vittoria casalinga in stagione.
L’allenatore ha aperto la conferenza prepartita parlando del momento che sta vivendo la sua Pro: “Abbiamo alternato momenti, non siamo mai mancati in compattezza o nella volontà di fare. Abbiamo avuto mancanze in qualità e attenzione in alcuni spezzoni di partita, domenica scorsa per esempio abbiamo peccato di attenzione“.
Ha poi proseguito: “Sconfino nell’alibi, ma oggi è la prima volta che ho tutta la squadra disponibile per tutti e quattro gli allenamenti settimanali. Ora le partite sono tante, ma già con la Virtus Verona era una gara importate e da quella partita in poi, ogni gara ha assunto un peso specifico importante”.
Pro Patria, Greco: “Abbiamo studiato il Lumezzane e pensiamo di aver trovato le soluzioni adatte”
L’allenatore della squadra lombarda successivamente si è soffermato su una veloce analisi della partita che aspetta la sua Pro Patria: “Ci siamo approcciati alla partita come sempre fatto, partendo dalle cose buone e dagli errori che abbiamo fatto, cercando di capire cosa ci sta mancando. Il Lumezzane è una squadra pericolosa davanti che ha giocatori di qualità. Ci siamo concentrati sul lavoro spingendo su questi aspetti che poi sono quelli fondamentali per fare la prestazione”.
Concludendo la conferenza pre-match: “Loro cambiano all’interno della partita nelle soluzioni di possesso o non possesso. Passando a cinque e costruiscono a quattro o tre in base ai casi, è una squadra che si muove tanto e cambia dentro la partita. Questa cosa aumenta il coefficiente di difficoltà nell’andare ad individuare come andarli a prenderli, siamo stati attenti e pensiamo di aver trovato delle soluzioni, vedremo domani“.