Pro Patria, la proprietà rompe il silenzio sulle quote: “Finnat non andrà oltre il 49%. Gli azionisti restano coesi”

Pro Patria. lo stadio Carlo Speroni / Lacasadic
Il comunicato della Pro Patria
La Pro Patria non sta attraversando un momento facile. La squadra si trova al penultimo posto in classifica con 12 punti. Ma non solo vicende di calcio giocato. Nella giornata di oggi, martedì 9 dicembre, la società ha voluto fare chiarezza su degli aspetti societari importanti.
Di seguito il comunicato ufficiale: “In questo momento particolarmente delicato della stagione sportiva e alla luce delle numerose voci speculative poco utili alla serenità dell’ambiente, gli azionisti della Aurora Pro Patria 1919, famiglia Testa e Finnat, desiderano chiarire alcuni punti fondamentali. Finnat ha acquisito nel dicembre 2024 il 49% della società. Non è mai stato, né lo è ora, nelle intenzioni di Finnat incrementare la propria partecipazione oltre questa soglia“.
“La famiglia Testa ha manifestato totale disponibilità a cedere la propria quota qualora si presentassero interlocutori seri e pronti a collaborare con Finnat alla realizzazione di un progetto ambizioso per il club. Sono in corso alcune discussioni e saranno comunicate novità non appena disponibili. Fino a eventuali cambiamenti nell’assetto societario, gli attuali azionisti restano pienamente coesi e allineati nel lavorare per il bene della Pro Patria, con l’obiettivo di rafforzare società e squadra”.
Prosegue: “Nel corso dell’ultimo anno sono stati realizzati investimenti significativi, orientati sia al potenziamento immediato sia allo sviluppo di lungo termine del club, tra cui:
- Aumento del budget destinato alla prima squadra
- Investimenti nel settore giovanile, con particolare attenzione alla Primavera e alle attività di base
- Rafforzamento dell’area tecnica, a partire dalle giovanili
- Creazione di un team interno dedicato al comparto marketing e commerciale
- Nomina del delegato ai rapporti con le istituzioni
A conclusione un appello anche ai tifosi: “I risultati della Prima Squadra, al momento, sono inferiori alle aspettative. Come sottolineato dal Direttore Sportivo nella conferenza stampa post-partita con la Dolomiti Bellunesi, è evidente la necessità di un cambio di passo importante. La responsabilità di questi risultati è di tutte le componenti – dalla proprietà ai giocatori – ma da parte di tutti c’è determinazione al massimo impegno e ad ogni sacrificio per superare le difficoltà. Con questa consapevolezza rivolgiamo un appello ai tifosi: in un periodo complesso, è fondamentale sostenere la squadra, evitando polemiche che rischiano di creare ulteriore tensione attorno a società, staff tecnico e giocatori. Dalle difficoltà si esce remando tutti insieme verso l’obiettivo comune che è la salvezza per quest’anno e la costruzione di una società e una squadra più forte per il futuro. FORZA PRO PATRIA!!!”
