Pro Patria, Testa: “Greco il nostro condottiero. Mercato chiuso, ora una salvezza tranquilla”
Un’estate di scosse per la Pro Patria: dalla retrocessione alla rinascita. Ora si riparte con carattere.
La Pro Patria ha attraversato mesi intensi e pieni di colpi di scena: prima la retrocessione sul campo, poi il sorprendente ritorno in Serie C. Un’estate di rivoluzioni, con tanti cambiamenti a partire dalla guida tecnica e una squadra praticamente tutta da ricostruire.
Le prime tre giornate non hanno portato grandi risultati – appena un punto, conquistato nella difficile trasferta contro l’Inter U23 – ma la squadra bustocca ha già fatto intravedere grinta e determinazione, elementi fondamentali per affrontare la stagione.
Ai margini dell’evento ufficiale della Serie C nella sede di Sky, ai nostri microfoni è intervenuta la presidente Patrizia Testa. Tanti i temi toccati: dalle mosse di mercato all’avvio del campionato, fino all’atteso appuntamento di giovedì allo stadio Speroni, quando la Pro Patria si presenterà ufficialmente ai suoi tifosi.
“Mi aspetto una stagione sicuramente più tranquilla di quella dell’anno scorso, che abbiamo vissuto fino alla fine con un grande patema d’animo e si sa come è andata a finire”. Queste le prime parole della presidente sulla stagione. “Sicuramente si è partiti con uno spirito diverso, coinvolti anche dalla soddisfazione di aver raggiunto per atti e meriti e mantenuto la categoria. Il gruppo lo vedo tosto, anche se le prime tre giornate non hanno dato il punteggio, secondo me, che era giusto avere sul campo. Quindi sono fiduciosa, vedo un buon gruppo, con un grande condottiero Greco affiancato dal suo secondo, dal nostro staff degli ultimi anni. Quindi ci conto di una salvezza tranquilla”.
Calciomercato chiuso, festa a Busto Arsizio
La presidente continua analizzando quello che è stato il calciomercato della Pro Patria: “Il calciomercato ovviamente per ora chiuso. Speriamo che non continuino gli infortuni che in questo momento un po’ per il pressing che c’è stato nella preparazione, che è iniziata ovviamente in ritardo rispetto alla solita tempistica e quindi per adesso sicuramente chiusa così”.
E a conclusione un commento e un messaggio ai tifosi in vista della presentazione della squadra fissata per giovedì 11 settembre allo Speroni: “Sì, sicuramente. Anche qui speravo di avere un buon risultato l’ultima partita per rendere questa festa ancora più bella, però sicuramente abbiamo tante motivazioni per renderla tale. Quindi quella della vicinanza dei nostri tifosi, lo sfoggiare quella che è considerata ancora, a mio modo di vedere, la maglia più bella d’Italia e quindi chiamo raccolta a tutti quelli che vogliono realmente bene alla Pro Patria”.
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