Chi è Rachid Kouda, il centrocampista del Picerno

In un AZ Picerno che si sta confermando come una delle squadre rivelazione di questa Serie C, brilla la stella di Rachid Kouda. Il giovane talento italiano sta vivendo una stagione incredibile, saltando pochissime partite. Un ottimo rendimento alla sua prima stagione tra i professionisti, dopo aver dimostrato di essere un giocatore interessantissimo già in Serie D.

Rachid Kouda, la stima di Conti al Cagliari e la stagione super tra i Pro

Doppia cittadinanza: italiana (nato a Cantù) e burkinabé. Rachid Kouda è il classico ragazzo portato via dalla strada e salvato dal calcio. Il suo percorso inizia dalla Folgore Caratese. Un provino, che può dare vita ad un viaggio tutto nuovo. Ad un sogno, sempre e solo immaginato. Nel 2019 Rachid ha 17 anni. In quell’allenamento impressiona tutti: anche (e soprattutto) l’allenatore della Folgore, Emilio Longo. Lui, insieme al direttore sportivo Giovanni Capobianco. Sempre a piccoli passi. Gavetta, in una sola parola. Sudore abbinato al sacrificio. A metà tra la formazione Juniores e la prima squadra. Un anno dopo, l’allenatore gli dà fiducia e lo schiera stabilmente con “i grandi”. Il risultato? Niente male: 15 presenze, 2 gol e 1 assist nel Girone A di Serie D. 

Un rendimento importante, che accende i riflettori di grandi piazze. Squilla il telefono: una chiamata normale, o forse no. Era il Cagliari. Daniele Conti fu stregato e l’allenatore dei giovani sardi, Agostini, lo voleva fortemente in Sardegna. Battendo la concorrenza di diverse squadre, alla fine l’allora 18enne sbarca in rossoblù, nella formazione Primavera. Ben 23 presenze impreziosite da 4 reti e 1 assist. 

Il ritorno alla Folgore e il sogno Picerno, nel segno di Longo

Sempre nel segno di Emilio Longo, il suo padre calcistico. A Cagliari le cose non vanno come sperato. “Si torna sempre dove si è stati bene”. Mai detto fu più azzeccato. Kouda prepara le valigie e viene accolto come previsto dalla Folgore Caratese, la squadra che lo ha indirizzato nel mondo del calcio. Da centrocampista, nel Girone B di Serie D, segna 6 gol in 25 presenze e fornisce anche 1 assist. Nel suo ruolo, è uno dei migliori della categoria. Ed è ovviamente il pupillo del suo allenatore. In questa stagione, si è trasferito a Picerno, da Carate Brianza. 920 chilometri di distanza e 9 ore di viaggio in macchina. Kouda ha seguito Longo, anche questa volta. Coi rossoneri ben 17 presenze e 1 assist. Punto fermo del centrocampo, leader silenzioso. E sul 9° posto nel Girone C c’è anche la sua firma. Kouda sogna in grande col Picerno. Il bello, deve ancora venire.