Avellino, Rastelli: “Contro il Picerno sarà uno scontro salvezza”

L'allenatore ha parlato in conferenza stampa

Avellino Rastelli
19 Novembre 2022

Redazione - Autore

Usa pochi giri di parole l’allenatore dell’Avellino Massimo Rastelli, che arriva direttamente al punto. La squadra nella prossima giornata sarà impegnata contro il Picerno, che ha definito come un vero e proprio scontro salvezza. I biancoverdi vengono da due vittorie e una sconfitta, maturata contro il Giugliano, e per non rischiare di scivolare in fondo alla classifica devono fare risultato.

Rastelli non si nasconde

Quella contro il Picerno sarà un match difficile. Ad evidenziarlo è anche lo stesso Rastelli, che sulla partita ha detto: “La realtà è che quello di domani è uno scontro salvezza. Non possiamo nasconderci. Come ho sempre detto da quando sono arrivato non dobbiamo pensare troppo in avanti ma badare a migliorare la classifica ragionando di partita in partita. È con questo spirito che dovremo affrontare la gara di domani”. Sulla situazione in campionato l’allenatore ha detto: “Questo è un campionato dove ci sono tante squadre, anche in situazioni di classifica deficitaria, che hanno individualità importanti. Il Picerno è una buona squadra che gioca bene a calcio ed ha giocatori che gli permettono di farlo come Reginaldo, Diop, Golfo, solo per citarne alcuni. È vero anche che hanno undici punti e quindi hanno anche dei difetti e noi dobbiamo essere bravi a sfruttarli”. Poi termina parlando di Jacopo Murano: “Sono stato anche io attaccante. Probabilmente il digiuno di tanti mesi gli ha fatto perdere l’abitudine all’esultanza. Domani segnerà ed esulterà”.

Rastelli

Stagione complicata per l’Avellino

Quella dei biancoverdi può dirsi una stagione complicata. Dall’inizio del campionato hanno collezionato 3 vittorie, 4 pareggi e 6 sconfitte con un parziale di 13 punti in classifica. Attualmente sono al quindicesimo posto a pari punti con la Virtus Francavilla, a sole due lunghezze dall’AZ Picerno che è in piena zona play out. La differenza reti parla chiaro: sono 12 le reti fatte e 16 le subite. Non la migliore, ma neppure la peggiore tra le ultime 10 del girone C di Serie C.