Ravenna, Braida: “Auguro al Milan di vincere. Viola? Se c’è entusiasmo e voglia possiamo ambire in alto”

Il vicepresidente del Ravenna ospite all’evento di Firenze per la presentazione della partnership tra la Serie C e Cattolica Assicurazioni

Nella giornata di mercoledì 3 dicembre si è svolto presso il Viola Park di Firenze la presentazione della nuova partnership tra Serie C e Cattolica Assicurazioni. Tanti gli interventi nel corso dell’evento, tra i quali anche il vicepresidente del Ravenna Ariedo Braida.

Lo storico dirigente ex Milan e Barcellona è attualmente alle prese con una grande stagione che vede il Ravenna ai vertici del Girone B di Serie C. “Siamo ambiziosi, abbiamo voglia ed entusiasmo”, questo il primo commento del 79enne ai microfoni di Sky Sport 24.

“Il presidente Cipriani ha un progetto ambizioso che condivido in pieno. Un progetto fatto di persone in gamba e che han voglia di far bene nel calcio, soprattutto nel tempo. Vogliamo cercare di farlo costruendo strutture che possano rendere, ma per farlo è necessario ambire a traguardi importanti”.

Un pensiero anche ai colori rossoneri, che hanno fatto largamente parte della carriera di Braida: “Sono milanista da sempre. Auguro al Milan di vincere, Allegri sa quello che fa perché è un allenatore molto esperto. Penso abbia portato la disciplina a Milanello, cosa che prima mancava, poi se avesse a disposizione anche un centravanti penso che potrebbe portare il Milan a raggiungere traguardi che tutti i tifosi milanisti sperano”.

L’opportunità di Viola

Soltanto qualche giorno fa il Ravenna ha annunciato l’arrivo del centrocampista Nicolas Viola. Ex Serie A, con le maglie di Benevento, Bologna e Cagliari, di fatto alla sua prima esperienza in assoluto nelle categorie minori. “Se c’è entusiasmo, la voglia e le risorse, allora abbiamo tutti gli ingredienti per far sì che questa società possa ambire davvero in alto”, a tal proposito questo il commento di Braida.

Ambizione che certamente non manca al suo Ravenna, appena promosso dai dilettanti ma già in grado di competere con Arezzo e Ascoli. Giallorossi attualmente a pari punti con gli aretini, e impegnati contro il Pontedera nella prossima gara di campionato, fissata per domenica 7 dicembre.

Braida: “Algoritmi? Per capire il calcio servono occhi e talento”

Per quanto riguarda il calciomercato moderno, fatto di algoritmi, dati e numeri che, in alcuni casi, vengono ancor prima del calcio giocato, Braida ha un’idea ben chiara. “Il frutto della tecnologia è indispensabile, tutti la dobbiamo adoperare. Dico solo che i numeri sono i numeri, e la matematica in alcuni casi non ti rende felice. Gli algoritmi non hanno cuore, occhi né emozioni, noi uomini sì. Bisogna avere occhio e talento per capire che il calcio è magia, e certe cose gli algoritmi non le vedono”.

Proprio in tema di “talento”, sui futuri dirigenti sportivi che occuperanno lo scenario dei prossimi anni: “Bisogna vedere le squadre che vanno bene. Loro hanno sicuramente dei bravi dirigenti, quelle che vanno male no (ride). Questo è il mio pensiero, poi è chiaro che ci sono dei dirigenti bravi, ma per scegliere certi giocatori ci vuole talento. Faccio un esempio: ci sono dei direttori sportivi che vanno solo dove le cose vanno bene. Non mi permetto di fare nomi né di incensare nessuno, però posso dire che ci sono dei dirigenti molto bravi a oggi“.