Reggiana, Diana: “Stiamo facendo qualcosa di eccezionale”

La Reggiana è campione d'inverno. Per celebrare il traguardo, in conferenza stampa si sono presentati Diana, Lanini, Cremonesi e Venturi

Diana Reggiana
20 Dicembre 2021

Redazione - Autore

La Reggiana chiude il girone d’andata da campione d’inverno. La vittoria larga in casa contro il Teramo per 5-0 ha permesso alla squadra di Diana di superare per differenza reti il Modena. Una vittoria senza storia quella sugli abruzzesi. La doppietta di Lanini nei primi 12’ ha sin da subito fatto capire che la partita sarebbe stata in discesa. Biancorossi mai in partita e caduti sotto i colpi dei granata, capaci di dare una dimostrazione di forza dopo la vittoria di misura sul campo della Virtus Entella. Al termine della sfida ha parlato in conferenza stampa Aimo Diana.

Reggiana, Diana: “Il titolo di campioni d’inverno cambia poco”

Vittoria importante quella della Reggiana: “Speravo in una partita così – esordisce Diana – e che l’atteggiamento iniziale fosse questo: rispetto per l’avversario, ma con la certezza di aver qualcosa in più a livello tecnico. Non ci ha regalato niente nessuno, siamo stati bravi a metterla su questi binari”.

Tre punti, tanti gol e campioni d’inverno: Il titolo, non lo dico (ride n.d.r), ma cambia poco. Stiamo facendo qualcosa di eccezionale e il girone d’andata va festeggiato”. L’imbattibilità: Non è abbastanza, perché il girone è molto difficile e dobbiamo continuare ad essere concentrati. Possiamo ancora migliorare”.

Parole d’elogio per i suoi ragazzi, ma Diana è un allenatore meticoloso: “Il pelo nell’uovo va sempre trovato per migliorare e in alcune situazioni siamo stati un po’ troppo sufficienti. E’ una piccolezza perché per il resto siamo contenti dei ragazzi”.

Cremonesi: “Non ho esitato a venire qui. Oggi la giornata perfetta”

Prestazione da leader del difensore, arrivato a novembre. Il tempo di ritrovare la miglior condizione e la prima partita per intero: Sono contento del debutto. Lo aspettavo ed era da tanto che non giocavo 90’. I gol sono una bella cosa, ma da difensore volevo fare bene nel mio ruolo ed è andata bene”.

Emozioni accentuate dallo stadio e dai tifosi: “Debuttare in questo stadio è stata una bellissima emozione. Ho la fortuna di essere entrato in un gruppo importante che mi ha accolto molto bene e con naturalezza mi sono trovato in campo con i compagni. Gli automatismi sono stati buoni”.

Con la sua esperienza anche in B, Cremonesi traccia la strada per continuare su questi livelli: “Il segreto se ci fosse molti lo utilizzerebbero. Sicuramente mantenere l’approccio di un certo livello nelle partite è fondamentale poi di base deve esserci un gruppo sano e di valori. Qui c’è”.

Reggiana, Lanini: “Qui sento fiducia e questo mi spinge a fare ancora di più”

Due gol in tre minuti e la firma è quella di Lanini: “Sicuramente ci sono state delle sensazioni importanti. Emozioni forti fare gol, farne due sotto la curva in questo stadio è stato davvero bello”.

Nove gol nel girone d’andata sono un record personale: “E’ la mia miglior stagione sin qui a livello realizzativo. Anche terminare imbattuti è molto bello. Ci crea consapevolezza. Cercheremo di mantenerla”.

Lanini a Reggio ha trovato la sua oasi felice: “Mi trovo bene qui e questa è una prerogativa importante e mi permette di tirare fuori qualcosa in più. Avevo necessità di confrontarmi in una piazza del genere. Qui è come essere in Serie B.

Venturi: “Ricovero tosto, ma ritornare in campo è una grande emozione”

“Prima di iniziare la conferenza ci tengo a ringraziare l’ospedale e il reparto di urologia che mi ha fatto sentire a casa in un momento delicato. Mi ha fatto sentire meno triste. Il ricovero è stato tosto, ma adesso siamo qui a festeggiare ed è bello tornare sorridere”. Parte senza domande la conferenza di Venturi, basta per far capire ciò che ha passato. L’altra cosa bella sono stati i cori dei tifosi al suo rientro: Grande emozione i cori dei tifosi e questo significa che ho lasciato tanto. Li ringrazio e ringrazio anche la società che mi ha aspettato. Mi aspettavo una Reggiana così. Volevo rientrare e dare un contributo importante alla mia squadra”. In chiusura due parole sul gruppo: “E’ l’arma in più per noi. Ognuno è disposto a sacrificarsi per il bene comune”.