Reggiana, Diana: “Il campionato non è finito, ma sarà tutto nelle mani del Modena”

La Reggiana lotta, vince e ci crede. Contro la Virtus Entella arriva la vittoria e ora la classifica dice meno due dal Modena. La fiammella resta accesa, seppur il destino sia tutto nelle mani dei gialloblù. Il gol di Rosafio, però, consente di mantenere alto l’entusiasmo in vista della trasferta di Teramo. L’abbraccio, simbolico, con tutto lo stadio è la dimostrazione che tutta la città ci crede, a maggior ragione dopo la vittoria contro l’Entella. In conferenza hanno analizzato la partita i protagonisti della Reggiana: Diana, Contessa e Rosafio.

Le parole di Diana della Reggiana in conferenza

Aimo Diana, allenatore della Reggiana, ha analizzato la partita in conferenza: “In settimana ho esagerato, ma era un messaggio che volevo lanciare ai miei ragazzi. Ci tenevo che il nostro pubblico potesse essere orgoglioso in vista di una possibile delusione. L’Entella è una squadra forte, ma noi l’abbiamo fatta diventare normale”. L’allenatore esalta la sua squadra: “Siamo una squadra forte nei singoli. Tanti giocatori in questa categoria non centrano proprio nulla. Posso contare su tutti, anche su chi gioca meno, perché li vedo dentro ad ogni situazione. Abbiamo una nostra identità e vogliamo imporre il nostro gioco contro tutti“.

Uno sguardo anche al risultato della squadra di Tesser: “Il pareggio di Gubbio ci fa capire che non esistono partite semplici. Sarà tutto nelle mani del Modena, poi se vinceranno loro gli faremo i complimenti. Peccato che non si possa andare su entrambe per la stagione che stiamo facendo”. E uno alla prossima gara: “A Teramo non sarà una passeggiata, l’ultima partita in casa e sicuramente vorranno fare di tutto per vincere davanti ai propri tifosi”. In chiusura una risposta al Modena: “Il campionato non è ancora finito. Se lo sarà dopo Teramo bene, altrimenti vedremo chi dovrà prendersi un brodino o chi mangerà i tortellini”. 

Le parole di Contessa in conferenza

L’esterno mancino, Sergio Contessa, ha analizzato la prova dopo la partita contro l’Entella: “Partita di grande intensità e contro un’ottima squadra. Abbiamo faticato, ma alla fine ci siamo divertiti e portato a casa tre punti importanti“. Testa e cuore in campo, ma le orecchie verso Gubbio: “Abbiamo cercato di non informarci del risultato del Modena, anche se poco prima di tornare in campo ci è arrivata la soffiata. Avevamo, comunque, già di nostro le motivazioni per portare a casa il risultato”. 

La Reggiana ci crede, anche se un po’ di rammarico rimane: “Sì soprattutto nel periodo in cui non arrivavano i risultati, perché a livello fisico stavamo comunque bene”. La carica degli spalti: “Oggi abbiamo sentito particolarmente l’affetto dei tifosi. Il boato all’ingresso in campo nel secondo tempo mi ha impressionato”. Ora testa alla prossima sfida: “A Teramo penseremo all’obiettivo. Dobbiamo crederci. Ci proveremo fino alla fine. Siamo forti e possiamo farcela”. In chiusura una dedica: “La vittoria è per il socio della Reggiana, Carretti”. 

Le parole di Rosafio in conferenza

Il match winner, Marco Rosafio, ha parlato in conferenza del gol e della partita: “Sono contento per la rete  e perché meritavamo questa vittoria per quanto fatto vedere in campo questa sera. Ci abbiamo sempre creduto, anche se contro l’Entella è stata dura. Abbiamo dimostrato di saper lottare e per portare a casa punti importanti”. 

Cinque gol dalla panchina per l’attaccante: “Mi preparo per giocare sempre dal primo minuto, ma negli ultimi anni tutti gli allenatori mi hanno utilizzato come soluzione dalla panchina, soprattutto per le mie caratteristiche. Sei gol sono il mio record in C, voglio migliorarmi“. Poi a chiudere uno sguardo verso gli ultimi 90′: “Speriamo che il Pontedera si giochi la partita come deve contro il Modena. Siamo dei professionisti e mi auguro che diano tutto”.

A cura di Simone Brianti