News

Reggiana, Diana: “L’Olbia è alla nostra portata, è giusto essere nervosi”

Vincere! E’ questo l’imperativo che Aimo Diana, allenatore della Reggiana, impone ai suoi giocatori. Mancano solo due giornate al termine della regular season di Serie C, ma il girone B è più aperto che mai. Tre squadre per un posto solo. Tra queste c’è la Reggiana che nel 37° turno di campionato sarà impegnata sul campo dell‘Olbia. Ci pensa l’allenatore Diana a suonare la carica ai suoi ragazzi. L’obiettivo è solo uno. Il primo posto in classifica. Per mantenerlo servirà una prestazione di alto livello. Diana ne è sicuro, ci sarà. La squadra è pronta, si è allenata al meglio e i giocatori sono concentrati ed attrezzati.

Diana: “Siamo alla fine e conosco vita, morte e miracoli di ogni calciatore”

E’ l’allenatore dei granata, Aimo Diana, a parlare nella conferenza stampa prepartita. L’esordio è un’analisi della settimana trascorsa in preparazione del match con l’Olbia: “Abbiamo lavorato bene, con un’ottima intensità e la giusta tensione. La squadra sta rispondendo bene, abbiamo fatto dei buoni carichi di lavoro. La settimana l’abbiamo passata come al solito, siamo andati a lavorare sulla squadra avversaria“. Un pensiero va diretto ai suoi giocatori: “Noto ovviamente un po’ più di tensione e un po’ più di attenzione. Nervosi? Un po’ di nervosismo ci sta tutto. Vuol dire che i ragazzi ci tengono, vuol dire che ci stanno pensando, sappiamo che è una partita molto importante e che bisogna vincere. Cosa potrei fare? Dargli certezze tecniche e tattiche. Noi staff dobbiamo dare questo al calciatore, poi ognuno vive la sua partita“.

L’allenatore riconosce i giusti meriti alla squadra: “La squadra ha sempre risposto bene nelle ultime partite. Anche quando non siamo riusciti a vincere devo dire che c’è stata sempre una risposta importante. Abbiamo sempre provato a cercare di vincere”. Questo gli consente di approcciarsi alla partita in Sardegna con tranquillità: “Ho la squadra che all’80% è in una buona condizione fisica e mentale. (…) Ho dubbi di formazione ma non da non dormire la notte, perché ormai siamo alla fine e conosco vita, morte e miracoli di ogni calciatore, sotto il profilo calcistico“. La chiusa finale è per Ragatzu, il leader tecnico della formazione biancoceleste: “Dobbiamo fare i complimenti a Ragatzu, perché da anni sta facendo grandi cose. Potrebbe giocare tranquillamente in categorie diverse”. Proprio per questo è l’avversario da gestire con più attenzione. In ogni squadra c’è un giocatore che esce un po’ dai canoni tecnici e tattici della formazione. Ragatzu è uno di questi. Ha colpi importanti ed è in un ottimo momento di forma”. Poi sull’Olbia: “E’ alla nostra portata“.

Redazione

Recent Posts

Campobasso, Gennaro Volpe in pole per la panchina. In chiusura Figliomeni come ds

L'ex allenatore è in pole per la panchina del Campobasso. Figliomeni sempre più vicino al…

4 ore ago

Guida ai playoff – Il Benevento ha voglia di rivalsa

I campani hanno concluso la regular season al sesto posto in classifica e hanno raggiunto…

4 ore ago

Benevento Juventus Next Gen, Sky o Now? Dove vederla in diretta tv o streaming

Tutto quello che c'è da sapere sul match valevole per la prima giornata della fase…

5 ore ago

Benevento, Talia ci crede: “Voglio la Serie B. Calo? Non sappiamo come sia stato possibile”

Il centrocampista del Benevento Angelo Talia ha parlato ai microfoni de LaCasadic.com Tra le squadre…

5 ore ago

Gasperini ammette: “Resto in Italia” | Dopo l’Atalanta un’altra “strisciata” per il 2026

Il rendimento della Dea e la scelta di Gasperini. L'intervento dell'allenatore nerazzurro al termine del…

6 ore ago

Avellino, giro con il pullman scoperto per festeggiare la promozione

La festa per la promozione in Serie B continua È qui la festa? L'Avellino continua…

7 ore ago