Il Renate si aggrappa ad Anelli: eurogol e 3 punti contro la Dolomiti Bellunesi

Credit: AC Renate
La rovesciata del classe 2004 apre le danze al 12’, il 2-0 è firmato Spedalieri
Il Renate torna a vincere: 2-0 in casa contro la Dolomiti Bellunesi grazie alle reti di Anelli e Spedalieri e 3 punti ritrovati dopo oltre un mese senza vittorie. L’ultimo successo della squadra guidata da Foschi risale infatti al 6 settembre scorso, nella trasferta contro l’Albinoleffe terminata 2-3 proprio per i nerazzurri. Decisive le reti di Kolaj, Ruiz Giraldo e Spalluto.
Un mese e 13 giorni dopo il Renate torna a sorridere. Nel primo tempo i nerazzurri passano avanti al 12’ grazie a un’invenzione mozzafiato di Anelli. Il numero 92 raccoglie un pallone sporco in area di rigore, si gira e con un sinistro volante batte Consiglio per la rete che vale l’1-0.
Gli ospiti provano a farsi vedere con Mazzocco al 19’ e con Olonisakin al 30’, ma la partita cambia definitivamente tre minuti più tardi. La panchina di Foschi richiama l’FVS per una presunta trattenuta in area di rigore di Burrai ai danni del solito Anelli. Il signor Maresca al VAR cambia idea, assegna calcio in rigore per il Renate ed espelle il capitano della Dolomiti Bellunesi in maglia 87.
Dal dischetto un super Consiglio ipnotizza e blocca il rigore di Spalluto. Il portiere classe 2006 tiene a galla gli ospiti, che sfiorano il pari al 45’ con Saccani. Nella ripresa il Renate la chiude: al 51’ Mastromonaco pennella in area di rigore, Spedalieri si fa trovare pronto e segna il gol che vale il 2-0. Si tratta della prima rete in campionato per il numero 24 nerazzurro. La Dolomiti Bellunesi ci prova ancora nonostante l’inferiorità numerica, prima con il sinistro di Mignanelli e poi con Mutanda, ma ogni tentativo è vano.
Renate, goditi Anelli: gol e prestazione superlativa
E Foschi non può che essere contento del suo centravanti. Nicola Anelli trova il suo secondo timbro stagionale e gioca una partita più che intelligente nella decima giornata. Il gol che apre le marcature al 12′, poi il rigore conquistato circa un quarto d’ora più tardi, coprendo palla in mezzo a quattro avversari e portando all’espulsione ha permesso al Renate di gestire più serenamente il resto della partita.
Anelli ha fame. L’attaccante classe 2004 arrivato quest’estate vuole dimostrare tutto il suo valore dopo alcune annate non particolarmente fortunate con Pergolettese e Fiorenzuola. Il romagnolo è tornato a segno dopo il primo gol in stagione datato 30 agosto, sempre in casa, contro la Giana Erminio. Adesso sta a lui continuare a dimostrare il suo valore sul campo, proprio come ha fatto nella decima giornata.

Il Renate non vuole fermarsi: si pensa già all’Inter U23
L’ultimo successo contro la Dolomiti Bellunesi rappresenta inoltre il primo di Foschi al Mino Favini di Meda. Le altre due vittorie arrivate in questo campionato infatti erano state ottenute sui campi della Pergolettese e dell’Albinoleffe, a inizio settembre. Adesso il Renate si prepara alla prossima sfida contro l’Inter U23, gara valevole per la nona giornata del Girone A di Serie C, rinviata dopo la richiesta della squadra di Stefano Vecchi a causa della sosta per le nazionali, e riprogrammata martedì 21 ottobre alle ore 16:30 presso l’U-Power Stadium di Monza.
Per il Renate è un’occasione importante: sono 6 i punti di distanza tra le due squadre. Con una vittoria, la squadra di Foschi, attualmente sesta a quota 12 punti, potrebbe portarsi a –2 dall’Alcione Milano ed avvicinarsi proprio all’Inter U23, al momento quarta in classifica con 18 punti.
A cura di Mattia Cordì