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Corsa, qualità e capacità balistiche: l’Alcione Milano si gode Guillaume Renault

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L’esterno di centrocampo è tra i protagonisti della formazione di Cusatis

Un arcobaleno disegnato alla perfezione ha colorato la vittoria dell’Alcione Milano in casa della Pergolettese. Il pittore di questo capolavoro balistico è Giullaume Renault, esterno di centrocampo della squadra di Giovanni Cusatis. Il classe 2002 ha deliziato il pubblico del “Voltini” con una punizione perfetta che gira sopra la barriera e si insacca sotto l’incrocio dei pali.

Un tiro imprendibile per il portiere Doldi che è valso il 2-0 finale per la formazione lombarda. Il primo gol della stagione di Renault si candida di diritto a essere uno dei più belli di questo campionato e certifica le sue qualità tecniche. L’italo-francese non segnava da due anni e ha scelto il modo più spettacolare per ritrovare la via della rete.

Renault non ha iniziato la sua gara da titolare ma si è fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa da Cusatis, che lo ha schierato al posto di Kevin Bright nel secondo tempo. Proprio il numero 70 è stato l’autore del gol che ha sbloccato il risultato all’11’, quasi un curioso passaggio di consegne tra i due.

L’esterno originario di Desio ha collezionato 6 presenze in questo avvio di stagione, dimostrandosi tra gli elementi più in forma della rosa contribuendo al buon avvio della squadra. I milanesi si trovano infatti al quarto posto a quota 17, a una sola lunghezza dall’Union Brescia. Renault nonostante non sia stato un titolare nella scorsa stagione, in questo campionato si sta ritagliando il suo spazio. Il lavoro e la costanza in allenamento non sono mai mancati e i risultati sono tangibili.

La crescita all’Atalanta e il legame con la Serie C: le tappe di Renault

Guillaume Renault muove i suoi primi passi da calciatore nel settore giovanile dell’Atalanta, dove compie tutta la trafila fino alla Primavera 1 e vive l’emozione di essere convocato in prima squadra da Giampiero Gasperini per una gara di campionato contro lo Spezia. L’italo-francese si sente pronto per il grande salto e accetta la chiamata della Pro Vercelli, con cui ha l’occasione di esordire tra i professionisti all’età di 20 anni. La sua avventura in maglia bianca dura una stagione e dopo una paretesi con l’Alessandria arriva per lui il momento della svolta con il trasferimento alla Pro Patria.

A Busto Arsizio trova infatti la sua dimensione ideale e diventa uno dei protagonisti dell’annata 2023-2024 con 24 presenze impreziosite da 3 reti e 2 assist. Prestazioni che convincono l’Atalanta a riportarlo a casa, per aggregarlo alla formazione Under 23 iscritta al campionato di Serie C. A metà stagione il trasferimento all’Alcione Milano che vede nell’ex nerazzurro il rinforzo ideale la fascia destra. Renault non parte con i gradi di titolare ma quando chiamato in causa risponde presente e lavorando costantemente diventa pian piano elemento importante della rosa di Cusatis. Una scommessa decisamente vinta a giudicare dalle prestazioni di questa stagione.

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Guillaume e il gemello Cristophe: due carriere parallele

Guillame Renault ha un fratello gemello, Cristophe, con cui è cresciuto assieme anche calcisticamente. I due infatti hanno condiviso il loro percorso nelle giovanili dell’Atalanta. Due veri e propri gemelli anche nel ruolo in campo, essendo entrambi impiegati nella stessa posizione, ovvero la fascia destra. L’esordio in Serie C di Cristophe avviene un anno prima di quello del fratello, con la maglia dell’Olbia nel 2021.

Un rapporto di forte unione tra i due, che hanno entrambi sviluppato le loro carriere principalmente in Serie C condividendo le esperienze con Alessandria e Pro Patria. Due gemelli “diversi” ma con le stesse passioni, come dichiarò papà Philippe in un’intervista a “La Gazzetta dello Sport”: “Guillaume è più spigliato caratterialmente e dotato calcisticamente, mentre Christophe è introverso ma molto tenace. Ma da piccoli hanno fatto anche rugby, il mio sport, e judo. Queste esperienze li hanno formati tanto di carattere. Il futuro è loro“.