Rimini, la querelle continua: il club non si presenta all’udienza del TAR
Rimini, stadio Romeo Neri - credit: Rimini FC - www.lacasadic.com
Il club biancorosso ha deciso di non presentarsi all’udienza cautelare. Le ultime da Rimini.
Che la querelle in casa Rimini fosse una costante -almeno per il primo periodo- era da tenere in considerazione. Come quando c’è un terremoto, poi l’evento è seguito da alcune scosse di minore intensità, ma pur sempre scosse.
Lo scorso 7 ottobre, il club romagnolo è stato deferito per violazioni di tipo amministrativo (qui per la news completa). Dopo un mese dalla penalizzazione per la mancata presentazione della fideiussione integrativa, la società ha dovuto fare i conti con un punto in meno in classifica. Ma c’è dell’altro.
Il Rimini non ha preso parte all’udienza cautelare convocata al TAR; il giorno precedente -lunedì 6 ottobre- i legali del club avevano comunicato al Tribunale la rinuncia a presentarsi. Il TAR ha quindi emesso la sentenza di improcedibilità. Il 7 settembre scorso il giudice del TAR aveva emesso una sentenza, superando il diniego che il Comune aveva espresso per lo svolgimento della prima partita in casa allo Stadio “Romeo Neri”.
Ma, come dichiarato, il club biancorosso ha rinunciato all’udienza cautelare e non vi è stata quindi la possibilità di discutere sul caso. Il Rimini ha comunque presentato la documentazione assente al tempo: potrà utilizzare l’impianto sia per gli allenamenti che per le partite.