Rimini, club deferito per violazioni amministrative dal Tribunale Federale Nazionale

Credit: Rimini F.C.
La sentenza del Tribunale Federale
Continua il momento difficile in casa Rimini. Dopo la notizia della penalizzazione degli scorsi giorni e il passo indietro riguardo la possibile acquisizione da parte della nuova proprietà formata da Di Matteo e Ferro avvenuto nella giornata di oggi, 26 novembre, il Tribunale Federale ha disposto il deferimento del club per violazioni amministrative.
Il Rimini è stato deferito a seguito di segnalazioni della Commissione Indipendente per la Verifica dell’Equilibrio Economico e Finanziario delle Società Sportive. Di seguito il comunicato ufficiale della FIGC:
“Il procuratore federale, a seguito di segnalazioni della Commissione Indipendente per la Verifica dell’Equilibrio Economico e Finanziario delle Società Sportive, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare il Rimini (Girone B di Serie C) e il legale rappresentante del club per una serie di violazioni di natura amministrativa”.
“La società è stata deferita a titolo di responsabile propria per non aver provveduto, entro il 16 settembre 2025, al versamento dei contributi Inps relativi alle mensilità di maggio e giugno, entro il termine del 30 settembre 2025, al versamento delle liquidazioni periodiche IVA relative al quarto trimestre dell’anno di imposta 2024 nonché, entro il 16 ottobre 2025, al versamento dei contributi INPS e delle ritenute IRPEF relativi alle mensilità di luglio e agosto 2025. La società è stata deferita a titolo di responsabilità diretta per le violazioni disciplinari ascritte al sig. Antonino Buscemi, amministratore unico della stessa, anch’egli deferito”.
