Carlo Rivetti è un imprenditore di successo ma allo stesso tempo anche un presidente amico di tutti. Uno di quelli che prima delle partite casalinghe si ferma fuori lo stadio con i tifosi. Una birra insieme, poi tutti a sostenere il Modena.
Nel corso dell‘intervista a Gianluca Di Marzio, per La Casa Di C, il numero uno del club ha spiegato com’è il Rivetti della tribuna. Un presidente che segue con trasporto ogni azione, che festeggia come fosse in curva ad ogni gol. Perché “emozionarsi è una delle cose più belle della vita”.
Come bello è il rapporto che ha con i tifosi del suo Modena. Vicini e calorosi ma mai invadenti. Anche se non si risparmiano quando c’è da fare qualche domanda… di mercato! “Pres, allora compriamo Dybala?!”.
Ma ciò di cui Rivetti va molto fiero è anche il grande supporto delle famiglie, che colorano lo stadio con tanti tifosi giovanissimi e vicini più che mai alla squadra che sta regalando tante soddisfazioni. Uno di loro, un ‘piccolo sbandieratore’, è stato scelto dal club come simbolo della campagna abbonamenti. Rivetti ha spiegato com’è nata questa intuizione e quell’immagine del giovane tifoso che con un bandierone fa sventolare alto l’orgoglio modenese.
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