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Salary Cap in Serie C: cos’è e come funziona

Il business value della Serie C, credit Lega Pro | lacasadic.com

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Tutto quello che c’è da sapere sul Salary Cap in Serie C: come funziona e cos’è.

Il Salary Cap è realtà anche in Serie C ormai da tempo, e il presidente della Lega Pro Marani è tornato sull’argomento. Lo ha fatto ai colleghi de L’Avvenire: “Le due grandi linee future sono il Salary Cap e la ‘riforma Zola’.

Due direttive collegate. Il Salary è lo strumento di conoscenza quasi didattico con cui le società con un semplice software comprenderanno mese per mese, entrate ed eventuali uscite fuori controllo rispetto al loro bilancio.

Il grande presidente della Figc, Artemio Franchi, già nel 1964 ammoniva le società con ‘non potete spendere più di quanto guadagnate’ e poi continuava con un insegnamento rimasto inascoltato ‘il guadagnato va investito per creare i dirigenti di domani’.

La “riforma Zola” è l’obiettivo finale della C e anche la motivazione principale per cui ho momentaneamente lasciato il giornalismo: la tutela e la valorizzazione dei giovani. Con Zola stiamo impegnandoci sul fronte della finanziabilità dei settori giovanili e la costruzione di nuovi centri sportivi, e lui che in C ha cominciato (alla Torres) sa che una squadra di Lega Pro deve avere un giusto mix di talenti affiancati da una quota di professionisti di lungo corso”. Ma la domanda classica di queste ora è: “Cos’è il Salary Cap nello specifico e come funziona?”. Ecco la risposta.

Salary Cap, tutto quello che c’è da sapere

Il Salary Cap, approvato lo scorso 29 aprile dall’Assemblea di Lega, rappresenta un tetto agli ingaggi dei calciatori con l’obiettivo di raggiungere la stabilità economica del club.

Ogni società avrà un massimo che può spendere complessivamente per gli ingaggi dei propri giocatori in una stagione con l’obiettivo di contenere i costi del calcio professionistico della terza serie. Il tetto non sarà unico per tutti. Ogni club non potrà spendere più del 55% del rapporto fra emolumenti e valore della produzione. Il conteggio degli stipendi varrà per quei contratti che verranno stipulati dopo l’1 luglio 2025.

Marani, presidente della Lega Pro
Marani, presidente della Lega Pro, crediti Lega Pro, www.lacasadic.com

Cosa succede a chi “sfora” il Salary Cap?

In questo nuovo sistema, chi dovesse “sforare” non subirà punti di penalizzazione ma, come già anticipato, incorrerà in una multa che finanzierà la riforma Zola, relativa alla qualità dei settori giovanili.

Ma non solo. Per il club che non riesce a rispettare il Salary Cap si va ad accumulare una sorta di debito sportivo che comporterebbe diversi problemi, primo tra i quali l’iscrizione al campionato successivo.