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Salernitana, l’Ad Milan: “Il presidente Iervolino è deluso. Ripartiremo dalla C con una squadra molto competitiva”

Salernitana - IMAGO - www.lacasadic.com

Le parole dell’amministratore delegato granata dopo la partita di questa sera

E’ una notte molto triste. Per la società, per la città, per i tifosi. Non ci sono frasi di circostanza, ma profonda amarezza da parte nostra” sono queste le parole di Maurizio Milan, ad della Salernitana. Il dirigente è intervenuto in conferenza stampa, al termine del match sospeso a causa del lancio di oggetti in campo da parte dei tifosi di casa. Il club campano, in attesa della decisione ufficiale del Giudice Sportivo, ha incassato la retrocessione sul campo a causa della sconfitta per 2-0.

Dico subito che non ci sono alibi, poi parleremo di quanto accaduto in queste settimane. Ci hanno fatto molto innervosire per il gol annullato, per il rigore non dato, per situazioni evidenti. Il problema è che non dovevamo arrivare a questi playout“, ha aggiunto Milan.

E sulle prospettive per il futuro del club: “Risponderemo con i fatti, ve lo posso assicurare. Già in queste settimane, con la proprietà, stavamo impostando il futuro di questo club seppur in una serie diversa.

Non indietreggiamo rispetto a quella che sarà la nostra presenza a Salerno per un progetto che ci vedrà in serie C e che prevederà un rilancio del club”. 

Milan: “Condanniamo gli episodi di violenza

L’Ad del club campano ha voluto subito prendere le distanze dagli atti che si sono verificati questa sera: “Condanniamo gli episodi di violenza, ma non si doveva arrivare a questi playout e gli animi si accendono anche a causa di episodi dubbi“.

Sull’assenza del presidente Iervolino in conferenza stampa: “Era estremamente deluso dalla squadra e dalle persone che la guidano, è andato via perchè era arrabbiatissimo“.

Tifosi Salernitana, credit Andrea Rosito www.lacasadic.com
Tifosi Salernitana, credit Andrea Rosito www.lacasadic.com

Sul mercato: “Abbiamo sbagliato la scelta dei condottieri della Salernitana

Milan ha fatto anche delle valutazioni sulla campagna acquisti invernale: “Nel mercato di gennaio abbiamo puntato su calciatori da cui ci aspettavamo di più. Ci avevano dato garanzie. Faremo tesoro di tutto quello che è accaduto. Abbiamo sbagliato la scelta dei condottieri della Salernitana, vi posso assicurare che ripartiremo in modo convinto e determinato.

Su questo io e Iervolino ci siamo interrogati in queste settimane. Noi abbiamo speso budget importanti, non ci siamo tirati indietro a gennaio nell’acquisire attaccanti di valore, abbiamo dato carta bianca alla dirigenza senza mettere i bastoni tra le ruote nella gestione. Siamo rammaricati. Non voglio scaricare su altri le responsabilità, anzi me la prendo tutta“.

Da domani partiremo con la programmazione

Sul futuro e sulla ripartenza dalla Serie C: “A volte toccare il fondo ti dà la forza di ripartire. Iervolino ha ritrovato passione ed entusiasmo e vuole rilanciare questo club. Pensavamo di farlo dalla cadetteria, lo faremo dalla serie C e non ci tireremo indietro nell’attrezzare una squadra molto competitiva. Non sarà semplice, lo sappiamo benissimo quanto possa essere complicata, ma abbiamo imparato tanto dai nostri errori e da domani mattina vi accorgerete che partiremo con la programmazione. Sarà un club più snello, ancora più verticale di quello di adesso. Sarà la proprietà a scegliere, insieme a me“.

Sui contenziosi che hanno visto coinvolto il club: “Non abbiamo fatto una battaglia legale per sviare sul discorso tecnico, a chiunque ho detto che il terreno di gioco sarebbe stato unico giudice ingiusto! Lo ribadiamo. Dal 13 maggio è stato falsato il campionato ed era coerente e doveroso lavorare in questa direzione. Io ho sempre parlato in modo chiaro, anche con i calciatori. Quello che avveniva nel tribunale non doveva intaccare il lavoro dei professionisti“.