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Allenatori espulsi, grandi ex protagonisti e una clamorosa rimonta: Salernitana-Audace Cerignola è stata una partita folle

La Curva della Salernitana

La Curva della Salernitana / Lacasadic

L’Audace Cerignola espugna Salerno al termine di una partita ricca di emozioni.

Partita pazza all’Arechi tra Salernitana e Audace Cerignola, con gli ospiti che nel finale trovano la rete del definitivo 2-3, fermando la corsa dei padroni di casa che venivano da cinque vittorie consecutive. Croce e delizia per la Salernitana i tanti ex della gara, protagonisti nella scorsa stagione del Cerignola che è arrivato 2° nel girone C e ha sfiorato la promozione in B: Tascone ha segnato il gol del 2-0 ma l’espulsione di Capomaggio (a cui poi si è aggiunta quella dell’allenatore Raffaele) ha cambiato l’inerzia del match in favore dei pugliesi, che con l’uomo in più hanno ribaltato completamente il match.

Nel primo tempo sono i padroni di casa a passare in vantaggio con lo scatenato Ferraris, al terzo gol consecutivo. Al 46’ l’ex Monza trova anche il raddoppio che però viene annullato per posizione irregolare. Dopo aver mandato le squadre negli spogliatoi l’arbitro sventola il cartellino rosso per l’allenatore degli ospiti Maiuri.

Nel secondo tempo succede di tutto. Al 54’ la Salernitana trova il 2-0 con Tascone, che firma il più classico dei gol dell’ex. Al 68’ Capomaggio viene espulso per un tocco di mano e poco dopo l’Audace Cerignola accorcia le distanze con Emmausso. Il gol 2-2 arriva all’89’ su calcio di rigore, trasformato ancora una volta dall’attaccante gialloblu, che firma la doppietta personale. Dopo il pari, espulso anche l’allenatore della Salernitana Raffaele. Al 96’ i gialloblu completano una clamorosa rimonta con Cuppone che sfrutta l’errore di Frascatore e mette alle spalle di Donnarumma per il definitivo 2-3.

La Salernitana resta dunque a quota 15 punti e nella prossima giornata affronterà il Casarano. Audace Cerignola che sale invece a 9 punti in classifica e alla prossima affronterà il Catania.