Salernitana contro la decisione del TAR: “Inconcepibile essere danneggiati da iscrizioni non consentite”
Tifosi Salernitana, credit Andrea Rosito www.lacasadic.com
La Salernitana si esprime in merito la decisione presa dal TAR del Lazio: il duro comunicato del club campano
Nella mattinata di giovedì 10 luglio è arrivata la decisione del TAR del Lazio in merito al ricorso presentato dalla Salernitana. Il club di Iervolino aveva infatti presentato un’istanza riguardante il rinvio dei playout di Serie B inizialmente previsti contro il Frosinone.
Ricorso che non ha dato l’esito sperato, con il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio che ha giudicato “Non incisivo sull’iscrizione” lo spostamento degli spareggi retrocessione arrivato lo scorso 18 maggio.
La società campana, in merito a questa decisione da parte dell’ente incaricato, ha risposto così tramite un comunicato ufficiale pubblicato sui propri canali: “L’U.S. Salernitana 1919 prende atto dell’odierna decisione del TAR Lazio con la quale sostanzialmente si è escluso che il rinvio delle gare di playout possa configurarsi quale provvedimento in tema di iscrizione o ammissione ai campionati o comunque su di esse ricadente”
“Pur non condividendo tale assunto, ribadisce l’opportunità della strada seguita parallelamente a quella, ancora in corso, dei gradi di giustizia sportiva. Tale percorso era il solo in grado di ottenere un intervento del TAR medesimo, idoneo a porre rimedio effettivo e non soltanto risarcitorio alla grave situazione subita”.
Il comunicato
Un duro messaggio quello emanato dalla Salernitana ha seguito del rigetto da parte del TAR laziale che ha sostanzialmente “rimandato a separato provvedimento” la delicata questione posta in essere dai granata.
“Tanto si doveva alla città ed alla tifoseria, sebbene nella consapevolezza della “chiusura” normativa e regolamentare del sistema calcio, contro la quale si è ritenuto comunque di opporre tesi giuridiche e rappresentazioni dei fatti non solo più che plausibili ma conformi alle regole e ai principi fondamentali dell’ordinamento giuridico, in particolare al principio del tempus regit actum”.
Salernitana: “Danneggiati da iscrizioni non consentite”
Il comunicato prosegue: “L’impegno di chiarificazione della brutta vicenda della gestione del campionato scorso – con una conclusione di indagine pervenuta a classifica finale consolidata – dei playout e delle iscrizioni al nuovo campionato di Serie B prosegue ininterrotto sia nelle sedi già adite, sia con nuove iniziative dirette a verificare se sussistono i presupposti finanziari e contabili per l’ammissione di alcune società alla Serie B.
Salernitana intenzionata quindi a continuare anche nelle nuove sedi legali la sua causa “Sarebbe ancor più inconcepibile che una società dalla gestione trasparente e dalla conclamata solidità finanziaria si vedesse danneggiata ulteriormente da iscrizioni che non potevano essere consentite o di cui si rivelassero poi insussistenti i presupposti”.