Salernitana, Iervolino: “La Serie C non ci appartiene, squadra costruita per vincere”
Iervolino, credit: Imago / www.lacasadic.com
Il patron della Salernitana, Danilo Iervolino, ha fatto il punto della situazione sulla prima parte di stagione della formazione granata.
La Salernitana guarda al futuro con rinnovato ottimismo. A ribadirlo, durante la consueta cena natalizia organizzata dal club granata, è stato lo stesso Danilo Iervolino, patron della società campana. L’imprenditore classe 1978 ha infatti stilato un bilancio sportivo del 2025, che la squadra guidata da Raffaele ha salutato con una vittoria interna contro il Foggia.
“La squadra è stata costruita con l’obiettivo di vincere, chiaramente senza farlo diventare un assillo. La Salernitana deve tornare immediatamente nelle categorie che più le competono. Non c’entra nulla con la Serie C”.
E sui risultati arrivati durante la prima parte di stagione: “Forse ci mancano i punti contro l’Audace Cerignola, ma siamo comunque distanti solo tre punti dalla vetta e sia Catania che Benevento devono venire a giocare all’Arechi. Contro il Foggia sarebbe potuta finire anche con più gol di scarto”.
Di seguito le dichiarazioni complete riportate dal quotidiano ‘Il Mattino’ e riprese da salernitananews.it.
Salernitana, Iervolino: “Faggiano? Avrei dovuto prenderlo prima”
Il patron granata ha poi riepilogato le vicende che hanno interessato da vicino la squadra campana durante gli ultimi mesi: “Adesso ho un entusiasmo incredibile. Milan è sempre stato al mio fianco. Faggiano? Ho sbagliato a non prenderlo prima, è una persona diretta e senza fronzoli”.
Sull’acquisto della Salernitana: “Io sono attivo nel settore della tecnologia, sono arrivato a Salerno perché avevo un debito di riconoscenza verso questa città. Volevo restituire qualcosa a un territorio che ha dato tanto alla mia azienda. Provavo un po’ di rancore per quanto successo durante gli scorsi mesi, ora ho ricominciato a crederci. Ho ritrovato la serenità, bravi sia il Ds che il mister”.