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Salernitana, Raffaele: “Mercato? Ancora qualcosa. Inglese capitano”

Giuseppe Raffaele, allenatore Salernitana

Giuseppe Raffaele, allenatore Salernitana / Credit Salernitana

Le parole dell’allenatore al termine 

Domenica 10 agosto, la Salernitana ha disputato un’amichevole contro la Reggina, valida per il Trofeo Angelo Iervolino. La partita si è conclusa con la vittoria dei granata per 1-0, grazie al gol decisivo realizzato da Achik. Al termine dell’incontro, l’allenatore Raffaele si è presentato in conferenza stampa, affrontando numerosi temi: dall’assetto tattico, alla situazione di Matino, fino alla scelta del futuro capitano per la prossima stagione.

I carichi sono stati alti in queste settimane, sono comunque soddisfatto perché siamo tornati dal ritiro solamente ieri ed il bilancio è in linea con quello che il lavoro che avevamo programmato. Ora abbiamo due settimane per essere più brillanti fisicamente. Cosa serve ancora? Sappiamo che serve ancora qualcosa numericamente, alcuni giocatori sappiamo che non resteranno e c’è la necessità di completare la squadra nel minor tempo possibile. Se c’è da aspettare la parte finale, non ci sono problemi“.

E sull’uscita anticipata di Matino, l’allenatore dichiara: “Spero non si sia fatto nulla di male, ha avuto una contrazione del muscolo. Coppolaro accusa un affaticamento. Sicuramente di ottimo c’è il lavoro fatto fino ad oggi, ho visto una squadra che ha tenuto bene il campo con una buona condizione. Al momento manca un po’ di velocità individuale e nella manovra, sono sicuro arriverà nelle prossime settimane. Stiamo lavorando tutti al meglio con l’obiettivo di avere una condizione ottima per il campionato“.

L’allenatore annuncia anche che Inglese indosserà la fascia di capitano nella prossima stagione: “Credo che abbia un’immagine e sia un elemento giusto per essere elemento rappresentativo i granata in campo”. A conclusione l’allenatore dichiara: “Il gruppo va sostenuto in questo momento perché vogliamo costruire qualcosa di importante, arriveranno ancora altri giocatori e andranno inseriti nel contesto. Intanto dico che un ambiente migliore di questo è difficile trovarlo. Ci sono tanti giocatori nuovi e si stanno amalgamando molto bene”.