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Salernitana, Raffaele: “Nel secondo tempo non siamo stati all’altezza, ma il percorso è buono”

Salernitana Raffaele

L'allenatore della Salernitana, Raffaele, in conferenza stampa, www.lacasadic.com

Le dichiarazioni dell’allenatore della Salernitana Raffaele al termine della sconfitta contro il Catania

La Salernitana cade al Massimino: Catania vince 2-0 con le reti di Cicerelli e Forte. Un ko che costa caro alla formazione di Raffaele, che perde la vetta solitaria del campionato. Ora, il Benevento conquista il primo posto con 22 punti, affiancato dai granata al secondo posto. A inseguire, il Catania di Toscano, terzo con 21 punti, a solo una lunghezza dalla Salernitana.

In conferenza stampa si è presentato l’allenatore Raffaele che commenta così subito la prestazione dei suoi ragazzi: “Il secondo tempo non è stato quello che volevamo fare”. Poche parole ma ricche di significato.

Poi prosegue: “Il Catania è una squadra forte e che prova a vincere questo campionato da 3 anni. Nelle ripartenze ci hanno messo in forte difficoltà. Nel primo tempo abbiamo approcciato bene, siamo stati risoluti nei 15 metri. Su punizione siamo andati sotto e nella ripresa abbiamo commesso troppe indecisioni, soprattutto nel secondo gol di Forte”.

E sulla sconfitta, il commento è semplice: “Sono sconfitte che possono capire, e il percorso della Salernitana è buono. Oggi nel secondo tempo non siamo stati bravi nel recuperare lo svantaggio, anche se abbiamo giocato in un campo molto complicato”. 

Salernitana, Raffaele: “Per essere perfetti serve tempo e lavorare ancora meglio”

L’allenatore analizza la sconfitta, uno stop in campionato: “È normale che ci brucia esserci fermati, ma questo ci dà la spinta per ripartire subito. Noi abbiamo dato il massimo per cercare di essere veloci. Noi non abbiamo mai avuto presunzione. Dobbiamo migliorare delle situazioni di gioco e non ho mai avuto alibi. Per essere perfetti serve tempo e lavorare ancora meglio e di sbagliare. Nel primo tempo siamo stati quasi perfetti a livello tattico fino al gol di Cicerelli. Dopo il 2-0 abbiamo rischiato tanto di poter prendere il terzo e ha vinto meritatamente. È sempre bello tornare a Catania. Piazze come queste come tifoserie dovrebbero essere di passaggio. Ma capisco quanto è dura. La passione di queste tifoserie meritano di più”.

Una sconfitta salutare? La risposta di Raffaele è semplice: “Non saprei. Abbiamo un percorso da fare, il gruppo è unito e la partita è stata approcciata con personalità. Abbiamo fatto 7 vittorie e siamo caduti la prima volta in trasferta, perdendo contro una squadra che vuole vincere il campionato. Per la prima volta siamo andati sotto e non siamo riusciti a ribaltarla. Ma ho dei ragazzi fantastici e abbiamo messo il cuore oltre l’ostacolo”.