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Salernitana, Raffaele: “Vittoria che dà morale, non ho mai avuto dubbi sulle doti del gruppo”

Giuseppe Raffaele, allenatore della Salernitana - credit: US Salernitana 1919

Le parole dell’allenatore granata al termine della gara vinta contro il Picerno.

La Salernitana conquista un successo di fondamentale importanza negli ultimi secondi di gara. A Picerno, la firma sui tre punti l’ha messa il neo arrivato Gianluca Longobardi. Una vittoria che consente alla Salernitana di poter respirare visto che i granata sono stati quasi un mese senza trovare la vittoria.

L’allenatore dei campani, Giuseppe Raffaele in conferenza stampa si è mostrato soddisfatto. Siamo andati sotto alla fine del primo tempo, ma l’abbiamo ribaltata con merito. La porta sembrava stregata, ma nella ripresa è stato un vero assedio. Abbiamo rischiato solo in un paio di occasioni. Le partite vanno analizzate con equilibrio. Se costruisci almeno quattro chance per passare in vantaggio e ti ritrovi sotto ci sta andare un attimo in affanno“.

L’ex Audace Cerignola ci tiene a specificare il fatto di non aver mai avuto ripensamenti o alcun tipo di pensiero negativo sulla squadra, che fino a poco fa era prima in classifica. Non ho mai avuto dubbi sulle doti del gruppo, la Salernitana ha un organico forte e lo stiamo dimostrando. Questa è una di quelle vittorie che danno peso e morale, anche in un momento in cui non siamo lineari e con diverse assenze. Ho scelto Quirini per il ritmo e Longobardi per dare energia sulla fascia. Bene anche chi è subentrato, da Achik a Ferraris, fino a Liguori e Ferrari che hanno avuto questa occasione dal primo minuto”.

Raffaele ha avuto poi modo di giudicare anche le voci sul suo futuro, nate nelle ultime settimane dopo dei risultati non propriamente all’altezza delle richieste. “Non commento le voci sulle critiche che mi rivolgono, quando accetti di allenare la Salernitana sai bene a cosa vai incontro”.

Longobardi: “Vittoria importantissima, sarà la svolta”

Gianluca Longobardi, autore della rete che ha deciso la partita tra Picerno e Salernitana, ha commentato in modo entusiasmante la vittoria nel post gara. “Mi sono subito integrato con la squadra. Sono tre punti pesantissimi, questa è una svolta per dare continuità a quello che hanno fatto i miei compagni prima del mio arrivo. Sono subentrato in un momento non facile. Con il Trapani eravamo dispiaciuti. Oggi abbiamo dato una risposta importantissima”. Gol? “Achik ha messo un gran cross, ci ho creduto: ho attaccato la porta e ho segnato un gol pesante”.

Prestazione? “La partita dura 90 minuti. Nel primo tempo abbiamo creato ma non abbiamo concretizzato. Siamo andati in svantaggio ma siamo stati bravi a ribaltarla e ci meritiamo questa vittoria. All’intervallo ci siamo guardati negli occhi, ci siamo detti che non potevamo buttare tutto via”. Faggiano? “Ci ha dato una carica in più. Penso che l’abbiano anche espulso. Ci fa bene, è qualcosa di positivo“. Terzino? “Abbiamo cambiato modulo nel secondo tempo, l’ho già fatto in carriera e mi sono trovato a mio agio. Poi voglio dare il massimo per questa maglia”.

La Curva della Salernitana
La Curva della Salernitana / Lacasadic

De Boer: “Sto migliorando, ci abbiamo creduto fino alla fine”

Anche Kess De Boer è intervenuto dopo l’importantissima vittoria di Picerno. Tre punti importantissimi, come detto dallo stesso olandese. “Vittoria sofferta ma molto importante. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo stati molto contenti. Venivamo da un momento difficile, con una sola vittoria nelle ultime cinque. Dovevamo migliorare, lo sapevamo. Lo spirito del gruppo è stato sempre positivo perché sappiamo che siamo forti. Magari abbiamo raccolto meno in qualche partita. Il calcio però ti premia quando lavori bene”. La Salernitana l’ha recuperata nella seconda frazione di gioco, questo anche merito delle parole che si sono detti squadra e allenatore nello spogliatoio: “Questo campo è sempre difficile, ancor di più quando si è sul sintetico e più stretto. Il mister non era felice, ci ha parlato chiaro. Abbiamo reagito da squadra“.

E poi, sul modulo: “Possiamo giocare con tutti i moduli. Io amo giocare play ma sono pronto a scendere in campo in qualsiasi ruolo mi dice il mister. Capomaggio è un calciatore forte e quando c’è un leader fortissimo tutto è più facile.“Sto migliorando sotto il profilo fisico. Ero reduce da un grave infortunio. Non è facile ritornare in campo dopo due mesi di stop. Anche oggi ho preso un colpo ma mi sento bene”