Salernitana, Raffaele: “Il primo responsabile sono io, chiedo scusa ai tifosi”

Giuseppe Raffaele, allenatore della Salernitana - credit: US Salernitana 1919
Le parole dell’allenatore granata dopo la sconfitta contro il Benevento.
Pesante sconfitta per la Salernitana che cade pesantemente 5-1 in casa del Benevento nel derby. Al Vigorito si impongono con personalità e carattere i ragazzi di Floro Flores, ora secondi classificati a -2 dalla vetta. Resta a quota 31 invece la squadra di Raffaele, terza in graduatoria.
E a parlare nel post gara, è stato proprio l’allenatore della Salernitana Giuseppe Raffaele che, intervenuto ai microfoni di Rai Sport, si è assunto le responsabilità di questo ko: “Mi prendo io tutte le responsabilità e chiudo scusa ai tifosi. Abbiamo fatto i primi 35’ di gioco in modo ottimo, poi la partita è cambiata. Abbiamo fatto delle ingenuità che è giusto che le paghiamo e non è la prima volta. Dobbiamo stare più attenti su queste cose, ma già lo sapevamo alla vigilia di questa partita”.
L’ex allenatore dell’Audace Cerignola si è poi soffermato sull’atteggiamento dei suoi nel corso del secondo tempo: “Finire sotto 3-1 il primo tempo non giustifica il fatto di fare una ripresa così, quindi ci metto la faccia e chiedo scusa a tutta la tifoseria e a tutta la città per un secondo tempo che non rispecchia né la squadra né quello che vogliono i tifosi. E’ accaduto che abbiamo preso il 3-1 a fine primo tempo e poi nel secondo tempo invece di entrare reagendo siamo entrati con la testa bassa e siamo stati puniti. E’ un atteggiamento che non deve esistere e, ripeto, il primo responsabile sono io. E’ giusto che metta io la faccia ed è giusto anche che la tifoseria pretenda un atteggiamento diverso”.
E infine, da dove ora i granata possono e devono ripartire: “Da dove si riparte? Nel calcio c’è sempre una prossima partita e quindi dobbiamo ripartire e fare tesoro di questa sconfitta e trasformarla in rabbia se davvero vogliamo essere una squadra che vuol lottare per certi obiettivi”.
