Sambenedettese, Palladini ed Eusepi convinti: “Obiettivo è la salvezza e fare una grande stagione”

Umberto Eusepi con la maglia della Sambenedettese. Credit: US Sambenedettese
Inizia il ritiro precampionato dei rossoblù: le parole dell’allenatore Palladini e del capitano Eusepi
La stagione della Sambenedettese 2025/26 riparte ufficialmente dal centro sportivo Marcello Ciarrocchi di Porto d’Ascoli, in vista del prossimo campionato di Serie C e del ritorno tra i professionisti dopo 4 anni. Presenti anche il presidente Massi e il direttore sportivo De Angelis, intervenuti con un discorso alla squadra prima di iniziare il primo allenamento della nuova stagione. Ai microfoni invece de La Nuova Riviera le parole dell’allenatore Ottavio Palladini:
“Pronti per la nuova avventura, quello che abbiamo fatto l’anno scorso è ormai passato quindi dobbiamo pensare a quello che dobbiamo fare in questa stagione. In questo periodo la cosa più importante è cercare di fare gruppo il prima possibile, di conoscere i nuovi e far capire dove sono capitati. Con il direttore abbiamo ragionato su tanti aspetti, fare una squadra giovane e tenere l’ossatura dell’anno scorso. Sono stati inseriti giovani ambiziosi, ma qualcosina dovremmo farla ancora per completare la rosa. Sarà un campionato difficile, noi dobbiamo farci trovare pronti, il nostro obiettivo è essere una squadra con fame che vuole mettere in difficoltà tutti. Puntiamo molto sull’esperienza del nostro capitano e dei nostri veterani, che speriamo facciano da aggregazione per far crescere i nuovi. Il nostro motto dovrà essere ‘la maglia sudata’, solo così potremmo far felici i tifosi. Se Eusepi e Candellori stanno qui è perché tutti insieme abbiamo voluto che fossero al centro del progetto della Sambenedettese calcio. Con il presidente Massi non abbiamo parlato di obiettivi, ma di consolidarci in una categoria difficile”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il capitano Eusepi, fresco di rinnovo: “Sappiamo tutti che è un campionato difficile, ma noi ci faremo trovar pronti perché abbiamo una gran voglia di dimostrare il nostro valore. Siamo qui per mantenere la categoria a tutti i costi, ma non vogliamo metterci limiti. Dobbiamo spingere dall’inizio alla fine, ma come sempre sarà il campo a dire quello che abbiamo fatto. Vogliamo fare una grande stagione, concentrati dalla prima all’ultima partita. Partiamo con l’obiettivo salvezza, ma affronteremo ogni partita per cercare di vincerla. Dobbiamo essere cattivi e bisogna cercare di creare il gruppo velocemente perché ci sono tanti ragazzi nuovi che devono capire in fretta dove sono arrivati. La società ha fatto bene a puntare sui giovani, il direttore ha fatto un gran lavoro. Siamo questi, non so se arriverà qualcuno ma partiremo già pronti e dovremo solo amalgamarci il prima possibile.
Un pensiero anche per gli ex compagni, sul discorso rinnovo e infine sui tifosi: “Faccio un grosso in bocca al lupo a Sabah, a nome mio e di tutto il gruppo. E’ un ragazzo che ha dato tanto e gli auguro il meglio, così come ai compagni che erano qui l’anno scorso. Il mio rinnovo fa parte delle trattative, ma da ambo le parti c’era l’interesse di continuare insieme e ci siamo messi d’accordo. Sono stati giorni un po’ stressanti, comunque tutto risolto. I tifosi sappiamo di cosa sono capaci, dell’affetto che ci danno, sappiamo che risponderanno sempre presenti. Dovremmo essere noi a doverli trascinare. Il mio obiettivo è certamente la doppia cifra ma soprattutto fare un grande campionato di squadra“.