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Sampdoria, si pensa a Foresti nel ruolo di direttore generale

Diego Foresti - Credits: Catanzaro 1929

Diego Foresti - Credits: Catanzaro 1929

L’ex Catanzaro è un’idea per il club blucerchiato, volenteroso di avviare un nuovo ciclo.

La posizione della Sampdoria è ancora incerta. C’è da attendere l’esito dei ricorsi per capire in quale categoria giocherà nella prossima stagione. Nel frattempo, però, il club ligure pensa già al futuro, a ridisegnare il proprio organigramma.

Nelle ultime ore, secondo quanto risulta alla nostra redazione, la Sampdoria starebbe pensando a Diego Foresti nel ruolo di direttore generale. Potrebbe essere lui a ricoprire un ruolo chiave all’interno della società, che ha necessità di avviare un nuovo corso.

Foresti, che in carriera ha lavorato per società illustri come Ternana e Catanzaro, è un profilo di assoluto livello che potrebbe dare una grossa mano al club doriano per risorgere dalle proprie ceneri.

Nel caso in cui la trattativa vada in porto, avrà l’arduo compito di rinforzare adeguatamente una realtà che da anni sta soffrendo un lento e inesorabile declino.

La carriera di Foresti

Il percorso dirigenziale di Diego Foresti trova il suo apice nel Catanzaro. Nel club calabrese, Foresti passa quattro anni e contribuisce alla promozione della squadra in Serie B e alla qualificazione, nella stagione successiva, ai playoff per la Serie A.

Dopo un grande percorso con i giallorossi, decide di intraprendere una nuova avventura. Approda a Terni, ma lì le cose non vanno come previsto e viene rimosso dal suo incarico dopo solo tre mesi.

Tifosi della Sampdoria, Imago | lacasadic.com
Tifosi della Sampdoria, Imago | lacasadic.com

La stagione della Sampdoria

La situazione che potrebbe trovare Foresti è a dir poco tragica. La Sampdoria quest’anno ha attraversato una delle annate più intricate della sua storia. I doriani infatti hanno ottenuto sul campo una cocente retrocessione in Serie C la quale corrisponderebbe al punto più basso mai toccato dal club ligure.

Come detto in precedenza, il nefasto verdetto non è stato ancora ufficializzato. A causa della situazione creatasi dai vari ricorsi, il club è ora interdetto tra la retrocessione nella terza serie del calcio italiano e la possibilità di giocarsi i playout con la Salernitana per mantenere la categoria. Uno scenario incredibile che avrà bisogno di qualcuno che metta ordine e che faccia in modo che la Sampdoria torni dove merita.