Sampdoria, Mancini: “Club importante per cui ci sarò sempre, la Serie C è molto complicata”

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Le parole dell’ex calciatore blucerchiato.
Una big della prossima Lega Pro targata 2025/26 sarà senza dubbio la Sampdoria. La squadra blucerchiata è retrocessa dalla B alla C in seguito allo 0-0 in casa della Juve Stabia, chiudendo di fatto al diciottesimo posto con appena 41 punti. Ben diverse, però, erano le idee e le ambizioni della società a inizio stagione. Una stagione che si è poi rivelata sfortunata e che ha preso una piega ben diversa. Soltanto 8 son state le vittorie ottenute da Coda e compagni in campionato, troppo poche per evitare la zona retrocessione e far meglio di Salernitana e Frosinone approdate almeno ai playout.
A parlare di questa situazione legata alla Samp, è stato l’ex calciatore blucerchiato Roberto Mancini che, a “II Secolo XIX” ha elogiato in primis la tifoseria: “I tifosi della Sampdoria sono i migliori del mondo, lo saranno sempre. Lo saranno anche in Serie C. Sono sicuro che la squadra potrà contare sempre sul loro appoggio. La Sampdoria non è mai stata in questa categoria: è ovvio che chi tifa per la Samp adesso sia abbattuto. Io per la Sampdoria ci sarò sempre, l’ho detto e lo ribadisco. Però, purtroppo, non posso più giocare”.
L’ex ct della Nazionale italiana ha poi evidenziato le difficoltà di un campionato importante quale quello di Serie C e sottolineato come l’unione e la compattezza possano esser fondamentali da qui in avanti per rialzare la testa in vista della prossima stagione. “Direi di restare uniti, più che mai. Di questo c’è bisogno adesso: unità e compattezza”.
In casa Sampdoria, inoltre, in quest’annata alquanto travagliata e sfortunata ci son stati diversi avvicendamenti in panchina. Da Sottil a Semplici, fino ad arrivare ad Evani, che ha guidato la squadra genovese nelle ultime 6 partite. Intanto, al “Corriere del Trentino”, il presidente del Trento Mauro Giacca ha parlato così dell’allenatore Tabbiani, con un riferimento proprio a Genova: “Tabbiani ha un contratto e vogliamo rispettarlo, poi è chiaro che se dovesse bussare una squadra di categoria superiore magari vicino alla sua Genova non lo tratterremo perché conosciamo le ambizioni dell’uomo e del tecnico”.
Mancini: “Fa scalpore la Sampdoria in Serie C, ma non conosco le dinamiche interne”
L’allenatore Roberto Mancini si è soffermato sulla situazione attuale in casa Samp, senza però giudicare l’operato e il rendimento: “Non sta a me giudicare cosa sia stato fatto o meno alla Sampdoria. Io ho seguito soltanto qualche allenamento nell’ultimissima parte della stagione e quindi non posso conoscere le dinamiche interne alla società. Purtroppo, anche questo è il calcio. Ogni tanto accadono cose del genere. Fa scalpore perché la Sampdoria è una società molto importante. Lo è a livello nazionale, ma anche internazionale. Per questo ovunque si parla della sua retrocessione in Serie C”.
E poi, sul campionato di Lega Pro: “Io non sono un esperto di Serie C. È una categoria che non conosco. Già la Serie B è un torneo molto complicato, e so che la C lo è ancora di più. Servono conoscenze e competenze adeguate. Però, adesso, è troppo presto per andare oltre”.