Saporiti, dalla Lucchese alla Serie B: un fantasista per il nuovo Empoli

Saporiti (credit - Maurizio Silva/gazzetta Lucchese) - LacasadiC.com
Chi è Edoardo Saporiti
Da Sebastiano Esposito a Jacopo Fazzini, da Tommaso Baldanzi a Nicolò Cambiaghi, tanti sono i giocatori offensivi di qualità che si sono avvicendati negli ultimi anni a Empoli. Da sempre la piazza toscana presta un’attenzione particolare alla crescita e allo sviluppo di giovani calciatori italiani.
Edoardo Saporiti sarà il prossimo? È ormai definito il passaggio del classe 2001 all’Empoli, con cui firmerà un triennale. La durata del contratto sembra mandare un messaggio chiaro: la società vuole puntare su questo ragazzo, che si è distinto nell’ultima stagione di Serie C con la maglia della Lucchese.
Nonostante l’annata complicata per la sua squadra, Saporiti ha messo in mostra tutte le sue qualità, chiudendo la stagione in doppia cifra di gol e di assist: 10 gol e 10 assist in 35 presenze. Le iniziative offensive della formazione rossonera sono passate quasi sempre dai suoi piedi e dalla sua fantasia.
Saporiti, infatti, è un trequartista strutturato fisicamente – è alto 1,86 m -, molto mobile tra le linee, abile nel dribbling, che ama svariare su tutto il fronte d’attacco e che spesso predilige partire da sinistra per poi accentrarsi e creare pericoli con il suo destro molto educato. La sua capacità di attaccare la profondità e di concludere a rete grazie a buone doti balistiche chiudono il quadro, insieme all’abilità nel battere i calci piazzati.
Il percorso di Saporiti
Partito dalle giovanili dello Spezia, Saporiti accumula esperienza in Serie D con la Fezzanese e la Seravezza Pozzi prima di approdare in Serie C. Nel gennaio 2022 lo acquista il Modena (con cui non esordirà mai), che lo gira in prestito dapprima al Grosseto, e poi a Montevarchi e Torres.
Nella stagione 2023/2024 indossa la maglia del Potenza e disputa una buona stagione venendo impiegato a centrocampo, come mezzala. L’ultima stagione è stata quella della consacrazione: è riuscito a dimostrare una grande continuità di rendimento anche grazie all’avanzamento del suo raggio di azione. A Lucca, infatti, ha sempre giocato da trequartista o da seconda punta, ruoli più congeniali alle sue caratteristiche tecniche.

L’approdo in Serie B
Dopo tre stagioni e mezzo in Serie D e altrettante stagioni in Serie C, ecco l’approdo nel campionato cadetto. L’esperienza già accumulata, nonostante la giovane età, sarà fondamentale per affrontare a viso aperto questa nuova avventura e per provare a fare la differenza a livelli sempre più alti.
In attesa di scoprire quale progetto ha pensato per lui la società in accordo con il nuovo allenatore Pagliuca, è stimolante tornare con la memoria ai tanti talenti passati per Empoli e che poi hanno spiccato il volo verso la Serie A e gli altri campionati europei. Chissà che Saporiti non possa essere il prossimo.