Taranto, riecco Saraniti: sarà bis da ex contro il suo Palermo?

Non gioca dal 13 marzo, poi la pausa forzata dal Covid. Ora l'attaccante vuole ripetersi contro la sua ex squadra dopo il gol all'andata

29 Marzo 2022

Redazione - Autore

Mercoledì alle 14.30 viene recuperata la gara fra Palermo e Taranto, rinviata causa Covid e valevole per la ventiduesima giornata di campionato. Tra i grandi ex spicca nei pugliesi Andrea Saraniti, palermitano e giocatore rosanero nella precedente stagione. Nella gara di andata ha già colpito il Palermo e mercoledì potrebbe ripresentarsi l’occasione di andare a segno nuovamente contro la sua ex squadra.

Dalla Sicilia seguendo le orme di Giorgio Corona

Tanta gavetta e umiltà per Andrea Saraniti, palermitano doc che oggi veste la maglia del Taranto di Giuseppe Laterza. Mercoledì tornerà nella sua città natale dopo una stagione poco fortunata, vissuta nella squadra per cui fa il tifo. Il suo mito di gioventù è Giorgio Corona che dopo anni di gavetta partendo dai dilettanti è arrivato in Serie A con il Catania di Pasquale Marino nel 2006/07. E proprio mentre il suo idolo segna gol pesanti in massima serie, Saraniti inizia la sua avventura ad Agrigento in Eccellenza. Con l’Akragas nel 2008 arriva per la prima volta in doppia cifra, a quota 10 reti in 22 presenze. Negli anni gira tutta la Sicilia in Serie D da Messina ad Adrano passando per Ragusa. Nel 2013 ritorna ad Agrigento sotto la guida di Pino Rigoli, dove Saraniti segna 20 gol in 33 presenze. “Dopo tanta Eccellenza e Serie D – dice l’attaccante in un’intervista a lacasadic.com – quella partita giocata ad Agrigento rimarrà per sempre una delle gare più importanti della mia carriera”. La svolta vera però arriva con la Vibonese dove raggiunge la Serie C e segna i primi gol pesanti con i rossoblù. 

Saraniti fra Lecce e Palermo

Le reti messe a segno in Serie C con la Vibonese e soprattutto nel 2017 con la maglia della Virtus Francavilla (ben 9 nel solo girone d’andata) bastano per attirare molte squadre importanti e di categoria sul suo cartellino. Catania e Pro Vercelli vogliono a tutti i costi l’attaccante palermitano che alla fine sceglie il Lecce. In Salento trova un altro palermitano come Matteo Di Piazza e con lui forma una coppia d’attacco letale per la categoria. Con 5 reti in 13 presenze contribuisce alla promozione in Serie B della squadra di Fabio Liverani. Dopo due esperienze a Viterbo e Vicenza, Saraniti ha l’occasione di vestire la maglia del Palermo e di tornare nella sua città natale.

I rosanero sono appena tornati in Serie C dopo il fallimento del 2019 e puntano a fare bene in un girone C molto competitivo. L’attaccante è fra gli 11 titolari “eroi” nel derby contro il Catania del novembre 2020 con la squadra decimata dalle assenze a causa Covid e con sole 2 riserve in panchina. Saraniti sfiora il gol in più occasioni e propizia la rete del vantaggio al 13’ di Kanouté. Alla fine, la gara viene pareggiata da Pecorino nei minuti finale e il match finisce 1-1 con un pareggio che sa di vittoria per il Palermo. L’esperienza in Sicilia però non è positiva come si aspettavano i tifosi rosanero ad inizio stagione e sono solo 4 le reti messe a segno in 27 presenze. 

Saraniti il giorno della firma col Taranto

L’ex con il dente avvelenato

In questa stagione Saraniti veste la maglia del Taranto e a 33 anni è tornato a vivere una seconda giovinezza. Con la guida di Giuseppe Laterza l’attaccante segna 8 reti in 19 presenze, tra cui una proprio contro il Palermo nella sfida di andata terminata 3-1 per i pugliesi. “Per me non era una partita normale e infatti mi sono isolato tutta la settimana – dice Saraniti nel post-gara contro i rosanero dello scorso settembre a ElevenSports – Oggi ho giocato con la solita rabbia che metto sempre in campo, cosa che non ho fatto nella scorsa stagione a casa mia…”. Mercoledì la ghiotta occasione di migliorare ulteriormente il proprio score e cercare di avvicinarsi alla doppia cifra. Quale miglior occasione per farlo nella sua Palermo al “Barbera” con lo stesso spirito e agonismo mostrato nella gara giocata a Taranto. Gol che soprattutto servono alla squadra di Laterza, che vuole raggiungere ad ogni costo la salvezza dopo un periodo di crisi di risultati. 

Federico Rosa