Credits Catania FC
“Ti dico la verità, è stata una scelta facile: dopo la rottura del crociato a Catania avevo pensato di smettere. Poi si è palesata quest’opportunità e non ci ho pensato due volte.” Queste le dichiarazioni di Vincenzo Sarno, passato in estate al Real Casalnuovo dopo l’esperienza al Catania. Intervenuto ai microfoni di serieD24.com, l’esterno offensivo classe 88′ ha parlato della sua esperienza in maglia rossazzurra, del rapporto con Roberto De Zerbi e degli infortuni che ne hanno irrimediabilmente condizionato la carriera.
Esterno d’attacco classe 88′ con oltre 400 presenze, 72 gol e 49 assist in carriera tra professionisti e dilettanti, si lega ai rossazzurri per la prima volta dal 2018 al 2020. Dopo un biennio altalenante Sarno ritorna a Catania tre anni più tardi, questa volta in serie D, contribuendo alla promozione della squadra di Giovanni Ferraro: “Il ricordo più bello resterà la festa insieme alla città. Vedere la gente così felice mi ha reso orgoglioso di aver fatto parte di quella squadra – afferma Sarno ai microfoni di serieD24.com – Conoscevo già i vari Lodi, Rapisarda, Rizzo e De Luca, con alcuni di loro, incluso Manuel Sarao, conservo un rapporto quotidiano, abbiamo un gruppo whatsapp. C’era armonia. Vedere un gruppo così coeso disperdersi per valutazioni differenti è un peccato”.
Dopo l’esperienza al Catania Sarno ha scelto di abbracciare il progetto del Real Casalnuovo, per amore della sua terra e per rilanciarsi in seguito alla lesione del crociato anteriore a marzo 2023. La sua storia nel mondo del calcio non è passata inosservata. Dal passaggio al Torino a soli 11 anni per 120 milioni di lire con l’etichetta di enfant prodige ad una carriera tormentata dagli infortuni, segnata per sempre dal passato da star che gli aveva strappato la leggerezza e la serenità di un bambino appena undicenne.
Protagonista in Serie C con le maglie di Virtus Entella, Padova e Foggia, i momenti migliori della sua carriera calcistica sono legati indissolubilmente alla maglia rossonera. In Puglia, con l’allenatore Roberto De Zerbi che lo schiera da ala destra per sfruttare il suo mancino, riesce finalmente a mettere in mostra tutte le sue qualità e l’immenso bagaglio tecnico. L’esterno offensivo diventa un beniamino dei tifosi, realizzando 30 goal in quattro stagioni, tre in Serie C e una in Serie B. Nel corso dell’intervista, Sarno è tornato a parlare del suo periodo al Foggia, sottolineando il rapporto speciale con De Zerbi: “Sicuramente continuerò nel calcio. L’affetto che ci lega non è un mistero per nessuno. Sarebbe un onore continuare in questo sport al suo fianco e stiamo lavorando anche in quella direzione: chi vivrà vedrà”.
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