Scarsella, il centrocampista-goleador che fa sognare il Modena

“Finora, per casualità, ho segnato solo in trasferta, ma gli obiettivi personali non sono importanti quest’anno: conta solo l’obiettivo collettivo”. Parlava così Fabio Scarsella, centrocampista del Modena, mentre presentava l’impegno degli emiliani sul campo dell’Ancona. Ironia della sorte, è stato proprio un suo gol a regalare ai suoi tre punti pesantissimi che, anche se solo per una notte, hanno portato gli emiliani in vetta al girone B. Sono passati sei mesi da quelle parole e il centrocampista del Modena nel frattempo ha segnato altre sei reti, tutte al Braglia. Una nella sfida contro l’Aquila Montevarchi nel turno infrasettimanale. Un gol frutto dell’arma migliore a disposizione dell’ex-Feralpisalò, ovvero gli inserimenti in area avversaria. Il decimo centro in stagione per l’inedito bomber gialloblu.

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Fermana, Montevarchi, Olbia, Ancona, Pistoiese, Gubbio, Grosseto e infine ancora Montevarchi. Queste le vittime di Scarsella finora, ed è sorprendente notare come tutti i gol segnati siano arrivati in corrispondenza di momenti di svolta, positiva o negativa, per il Modena. La rete con la Fermana, a sbloccare il match in quella che sarà la prima vittoria in campionato. Quella del vantaggio illusorio con il Montevarchi, con una sconfitta che ha rappresentato il momento più difficile degli emiliani. Il tris a chiudere la vittoria di Olbia, momento di redenzione definitiva per Tesser e i suoi ragazzi. Il gol da tre punti ad Ancona, decisivo per le sorti di una sfida tiratissima. Ultimo, ma non per importanza, quello siglato ieri che ha aperto la strada alla vittoria contro l’Aquila Montevarchi. Aspetto da non sottovalutare, poi, la dinamica della rete di Scarsella: invenzione di Tremolada, appoggio in rete del centrocampista gialloblu. Una storia che si ripete con costanza ormai in stagione. Non nuovo ad arrivare in doppia cifra.

Scarsella, quando il centrocampista diventa bomber

In Serie C, Fabio Scarsella ha una discreta popolarità come bomber affidabile, nonostante il ruolo: 63 reti in 216 gare, considerando soltanto quelle nella Serie C unica a tre gironi, oltre ad 11 gol nell’ormai dismessa Seconda Divisione. I primi passi nel professionismo con il Frosinone, l’apprendistato tra Sangiustese, Melfi e Martina Franca, poi l’esplosione nella seconda stagione con la Vigor Lamezia, con la prima doppia cifra in campionato (10 gol in 36 gare).
Da quel momento in poi, una carriera in crescendo: l’approdo a Catania, il passaggio alla Cremonese, con la vittoria del campionato proprio agli ordini di mister Tesser ed un assaggio di Serie B, infine le esperienze con Trapani e Feralpisalò, quest’ultima la più prolifica di sempre dal punto di vista realizzativo, visti i 33 gol in tre stagioni (due volte in doppia cifra di gol) siglati dal centrocampista nativo di Alatri. Scarsella si ripete a Modena, grazie alla sua rete numero dieci. Trascinatore degli emiliani e uomo di fiducia dell’allenatore.

6 maggio 2017, Scarsella eroe a Cremona: se si ripetesse?

6 Maggio 2017. La Cremonese, impegnata nel match casalingo con il Racing Roma, quasi retrocesso, si gioca la promozione con l’Alessandria, che sfida il Pontedera, e che in classifica è a quota 75 come i grigiorossi, ai quali basta arrivare a pari punti, visto il vantaggio negli scontri diretti. All’86’ i lombardi, allenati da Tesser, sono ancora inchiodati sul 2-2, e dal Moccagatta arrivano pessime notizie, con l’Alessandria avanti 2-1 sul Pontedera. Con questo risultato, Grigi in B, Cremonese ai playoff. Minuto 87: palla rubata dalla Cremonese sulla sinistra, cross al centro, batti e ribatti in area e la sfera rimbalza in direzione del secondo palo dove, come una furia, nonostante l’evidente trattenuta di un avversario, arriva proprio Fabio Scarsella.

Quest’ultimo in scivolata mette in rete e scatena il delirio allo “Zini”, diventando il volto di una promozione sognata a lungo. Gol, tre punti, Serie B riconquistata dopo 11 anni, con una rimonta incredibile in classifica ai danni dell’Alessandria, avanti anche di nove punti in classifica fino a febbraio. La promozione con la Cremonese è senza dubbio il capolavoro della carriera di Tesser, con la firma, pesante, di Scarsella nell’ultimo match. A Modena tutti sognano qualcosa di simile…

A cura di Salvatore Fratello