Amauri e l’amarcord Palermo: quando i rosanero sfiorarono la Champions League

Oggi l'attaccante italo-brasiliano continua a ricordare i momenti più belli vissuti nella cornice del Renzo Barbera.

3 Dicembre 2021

Redazione - Autore

Amauri Carvalho de Oliveira, meglio noto come Amauri, torna a parlare della sua parentesi in maglia Palermo. Il centravanti italo-brasiliano lo fa tramite un post Instagram. “Sono curioso, qual è lo stadio più bello in cui siete stati?”, recita così la didascalia della foto, nel quale è evidente il riferimento al Renzo Barbera, stadio che ha visto l’esplosione di Amauri nel grande calcio.

Il centravanti con l’11 sulla schiena

Il nome di Amauri suscita sempre tanta nostalgia. Nostalgia profonda soprattutto tra i tifosi del Palermo che, fra il 2006 e il 2008 videro un autentico uragano abbattersi nel Renzo Barbera. Un attaccante atipico, quello che oggi viene etichettato come “moderno” per intenderci. Una tecnica palla al piede sopraffina e una fame in area di rigore invidiabile. Amauri in maglia rosanero è stato tutto questo, dai tiri a rientrare con il destro a tutti quelli stacchi imperiosi di testa che oggi a Palermo ancora ricordano.

Una parentesi straordinaria quella di Amauri in Sicilia, macchiata solo da un infortunio al ginocchio arrivato proprio in un momento nel quale il Palermo giocava per una posizione in Champions League. Massima competizione europea mancata dai rosanero per soli 3 punti sul Milan, nella magica annata 2006-2007.

Che squadra quella allenata ai tempi da Guidolin: una macchina perfetta di cui l’italo-brasiliano era il “puntero” ideale. A garantire la bontà di quanto fatto da Amauri a Palermo ci sono, come sempre, i numeri: 57 presenze e 23 gol. Gol e prestazioni che poi valsero all’ex numero 11 rosanero la maglia della Juventus.

Amauri e Palermo, un legame inossidabile

La realtà oggi è ben diversa, il Palermo è una delle “grandi” del campionato di Serie C e lotta per tornare nella massima serie nel più breve tempo possibile. Così come Amauri, che da 3 anni ha lasciato il calcio giocato dopo l’ultima esperienza al New York Cosmos. Ma il rapporto con l’intera piazza di Palermo ha sempre accompagnato l’italo-brasiliano in tutta la sua carriera, difatti sono stati tanti i tifosi rosanero che, nonostante il passaggio alla Juventus, hanno sempre dimostrato riconoscenza verso un attaccante unico come Amauri.

E chissà che le parti possano arrivare a riabbracciarsi. In estate l’ex centravanti ha espresso la sua volontà di tornare a casa, al Palermo e magari rimettersi ancora in gioco, nonostante i 40 anni d’età, come calciatore. Un’ipotesi lontana dal concreto che però non neghiamolo, sarebbe affascinante.

Il periodo di forma del Palermo in campionato

Il Palermo, guidato oggi dall’allenatore Giacomo Filippi è attualmente alla terza posizione in solitaria con 29 punti nel girone C di Serie C. Un girone che sin qui si è dimostrato molto equilibrato anche nella lotta tra le big, il Bari capolista oggi dista solo 7 punti dai rosanero.

Rosanero che però dopo tre vittorie consecutive, sono reduci da una sorprendente sconfitta subita sul campo del Picerno nell’ultima giornata di campionato. Sconfitta arrivata a causa della rete dell’ex Catania Reginaldo.

Ora trascinato dalle reti di Fella (due nelle ultime tre gare ufficiali),il Palermo si prepara alla supersfida contro il Monopoli di domenica 5 Novembre. Una gara fondamentale per i rosanero che potrebbero riprendere il cammino verso la vetta della classifica superando proprio i biancoverdi, oggi al secondo posto a quota 30 punti in classifica.

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