Sestri Levante-Lucchese, Gorgone: “Al ritorno sarà una partita diversa”. Ruvo: “Peccato per il doppio vantaggio”

Credit: Gazzetta Lucchese
I due allenatori sono intervenuti in conferenza stampa al termine della gara d’andata del play-out del girone B.
Il Sestri Levante si aggiudica il primo round della doppia sfida play-out contro la Lucchese, tante emozioni per tutti i 90 minuti in attesa del secondo appuntamento. Sensazioni confermate anche da Giorgio Gorgone e Alberto Ruvo nella conferenza stampa post partita.
I due allenatori si sono soffermati sull’andamento del match e sulle occasioni create dalle proprie squadre. Premiati i liguri sulle palle inattive, come testimoniano i gol realizzati da Brunet prima e Nunziatini dopo.
Nel secondo tempo buona reazione degli ospiti, che provano a trovare l’imbucata giusta per accorciare le distanze. Episodio che si concretizza negli ultimi dieci minuti, grazie al calcio di rigore trasformato da Saporiti.
Di seguito le dichiarazioni complete dei due allenatori.
Lucchese, Gorgone: “Terminare sul 2-0 sarebbe stato immeritato”
Le parole dell’allenatore rossonero: “Nel primo tempo hanno fatto meglio loro, è un peccato perché non dovevamo prendere il secondo gol. Fedato e Ballarini sono entrati bene, adesso ci giochiamo il secondo tempo a Lucca. In questo campo bisogna avere una frequenza alta, richiede tanta velocità. Non ho visto un calo fisico particolare di qualcuno, tutto sommato abbiamo creato diverse occasioni, ma onore anche al Sestri Levante che ha fatto la partita giusta”.
Conclude: “Al ritorno sarà una partita diversa, tranne Selvini e Catanese saranno tutti a disposizione. Abbiamo spinto tanto, sappiamo che ci saranno tante difficoltà perché il Sestri parte con un vantaggio. Saranno 90 minuti lunghissimi, oggi non era facile trovare soluzioni dopo un 2-0. Gol di Saporiti? Conta tanto e penso che sia stato meritato, il doppio svantaggio sarebbe stato esagerato”.

Sestri Levante, Ruvo: “C’è un po’ di rammarico per il gol subito”
L’analisi dell’allenatore ligure: “C’è rammarico per non aver portato a casa il 2-0. La squadra ha fatto quello che avevo chiesto, il dato sui calci piazzati è nettamente a nostro favore. Dopo il gol del 2-1 ci siamo sentiti un po’ defraudati e allora abbiamo provato a riprenderci quello che fino a lì ci eravamo meritati, è ancora tutto aperto e ora prepariamoci per la battaglia che ci aspetterà a Lucca. Parravicini? Oggi si sono sacrificati tutti, lui è un ragazzo che ha bisogno di sentire la fiducia, gli ho parlato tanto e lui ha capito cosa voglio. Stesso discorso che riguarda Piu, tutti hanno fatto una partita di sacrificio”.
E ancora: “Avremmo meritato di chiudere con due gol di scarto. Noi lavoriamo tanto sulle palle inattive, ho preferito non cambiare le due punte fisiche. Sul risultato di 2-0 avevo bisogno di fisicità, era importante mantenere quel punteggio. Sono contento perché i ragazzi hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo. Fino a ora avevamo giocato con una punta più fisica e una meno fisica, vedendo le partite della Lucchese ho provato quindi a cambiare qualcosa sotto questo profilo. Eccezion fatta per il rigore, non ricordo parate rilevanti di Fusco. Al ritorno ci aspetta una partita difficile”.