È una giornata importante in casa Siena, dove Pasquale Padalino, dopo l’incontro con il presidente bianconero Armen Gazaryan ha firmato ufficialmente il suo contratto con i bianconeri. Il comunicato ufficiale: “L’Acn Siena 1904 srl comunica di aver affidato la conduzione tecnica della Prima Squadra a mister Pasquale Padalino. Allenatore in seconda sarà Sergio Di Corcia mentre nel ruolo di preparatore atletico è stato ingaggiato Francesco Paolo Fiore. Andrea Fardone è il nuovo match analyst.
Il presidente Armen Gazaryan e tutta la Società rivolgono a mister Padalino e al suo staff un caloroso benvenuto e gli augurano buon lavoro”.
L’ex Juve Stabia e Foggia tra le tante, torna in Toscana dopo l’esperienza al Pisa dal 2007 al 2008 sotto l’ala di Ventura. Il tecnico dunque è chiamato all’operazione play-off ed avrà circa dieci giorni per far assimilare i suoi ideali all’organico bianconero che è in profonda crisi di risultati in campionato.
Cresciuto tra Verona e Pisa primavera, il tecnico foggiano compie il primo grande passo nella stagione 2009/10 sposando il progetto Nocerina concluso dopo sedici partite. Tre anni dopo torna a casa nella sua Foggia per trentasette partite, non trovando però mai la quadra. Finisce a Grosseto cinque mesi dopo l’esonero a Foggia ma la sua esperienza dura solo nove partite. Dopodiché torna in Puglia dopo un ottima annata a Matera e continua la sua striscia positiva a Lecce. Ritorna a Foggia ma di nuovo le cose vanno male e decide di chiudere dopo poco la sua esperienza. Ultima esperienza a Castellammare di Stabia, dove anche qui alterna grandi momenti ad altri non eccezionali.
Stagione nera per il Siena, che al terzo cambio di panchina cerca tranquillità e la possibilità di giocarsi i playoff. La classifica vede i toscani al tredicesimo posto con ventitre punti, raccimolati con sei vittorie e cinque pareggi in venti partite. Soffre dannatamente l’attacco che vede solo ventidue reti segnate, segno di grande difficoltà negli schemi offensivi. L’ultima striscia di risultati risalta tutte le difficoltà, sono cinque le sconfitte di fila in altrettante partite. Saranno tante le cose da migliorare per Padalino. La priorità è trovare entusiasmo che però verrà dato solo dai risultati e dunque sarà solo il campo a poter dare il verdetto finale.
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