Il Siena ricorda il presidente Paolo De Luca: portò in Toscana Chiesa, Tudor e Manninger

Il messaggio della società e i successi del presidentissimo bianconero

31 Marzo 2022

Redazione - Autore

Sono passati 15 anni da quella notte del 31 marzo 2007 che ha visto la dipartita di Paolo De Luca, presidentissimo del Siena dei grandi successi. Una lunga malattia lo portò via proprio nel giorno successivo al passaggio delle azioni bianconere alla nuova proprietà. Un uomo innamorato del suo Siena, visionario e leale, che ha scritto pagine importanti della storia del club. Il ricordo della società sui social è un amarcord, un racconto della sue conquiste e dei giocatori portati in Toscana.

Il Siena calcio ricorda con grande affetto e riconoscenza il presidente della “lucida follia”, Paolo De Luca, a quindici anni dalla scomparsa. L’ingegnere fu l’artefice della storica promozione dei bianconeri in serie A, nel 2003, facendo poi vestire la storica maglia della nostra Benamata a tantissimi campioni. (…) Grazie presidentissimo“.

De Paola, il presidente del Siena dei successi

Sotto la sua ala, il Siena ha ottenuto nei primi anni 2000 dei successi importantissimi, tra cui la prima storica promozione in Serie A al termine della stagione 2002/2003. De Luca rileva le quote societarie del club nel 2001, conducendolo all’immediato salto di categoria. In un’intervista rilasciata a La Nazione nel 2020, nel giorno del 13° anniversario dalla sua morte, la figlia Selvaggia racconta i primi anni senesi di suo papà: “Gli erano state proposte altre situazioni ma non era convinto. Solo Siena gli fece capire che era il momento giusto. La squadra era ultima in B, ma conquistò la salvezza dopo una clamorosa rimonta conclusa con la vittoria di Genova. Lo stesso stadio dove un anno dopo conquistò la A“.

I suoi successi sono stati ricordati sui social del club toscano, nel giorno dell’anniversario della sua morte. La favola bianconera in serie maggiore è stata possibile anche grazie ai grandi giocatori portati a Siena da De Luca e il suo staff. Di lì è passato Enrico Chiesa, che proprio negli anni bianconeri ha raggiunto 139 reti in Serie A diventando il miglior marcatore in attività in quel periodo, ma anche il brasiliano Rodrigo Taddei, Tomas Locatelli e Daniele Portanova. Il Siena ha lanciato anche Alexander Manninger, portiere che è finito poi alla Juventus come Igor Tudor, in Toscana nella stagione 2005-2006. Pure i campioni del mondo Roque Junior e Vincent Candela hanno indossato la maglia bianconera. Una maglia così tanto amata da Paolo De Luca, il presidente della “lucida follia” che ha reso grande il Siena.