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SIGARETTE NELLO SPOGLIATOIO: scoppia la bolla all’Inter | L’ammissione del veterano storico

San Siro (Imago)

San Siro (Imago)

L’Inter perde ancora, dopo il derby, convincendo però nella prestazione e meritando un risultato diverso. Le dichiarazioni a fine gara. 

I nerazzurri prepareranno la gara di Serie A con particolare attenzione, magari stravolgendo anche il proprio piano tattico. Per rimanere attaccato al Milan di Max Allegri e alla Roma di Gasperini infatti bisognerà ritrovare quel qualcosa che l’Inter ha ricercato e sfiorato nelle ultime due gare, ma che non è riuscito a ottenere: la vittoria.

La squadra dell’ex tecnico del Parma infatti ha portato a casa molto meno di quanto avrebbe meritato negli ultimi due impegni giocati – il derby di Milano e il quinto turno della League Phase di Champions League contro l’Atletico Madrid – dove in entrambe le circostanza i nerazzurri ne sono usciti sconfitti.

Con 1.92 gol attesi contro il Milan e 1.42 contro l’Atletico il rammarico non può che essere molto per gli uomini allenati dall’ex terzino di Roma e Inter, capaci di essere una squadra perfetta che gioca un grande calcio contro avversari più modesti, non sbagliando mai la partita.

Al contrario, questa stagione ci sta dimostrando come l’Inter giochi sempre delle buone partite offrendo prestazioni propositive anche contro squadre di un altro livello, in dei veri e propri scontri diretti, non riuscendo però ad essere altrettanto cinica. La sconfitta in questo tipo di occasioni in questa stagione è arrivata proprio contro Juventus, Napoli, Milan e Atletico Madrid.

L’assenza dei gol di Lautaro nei big match

Questa difficoltà nel trovare la vittoria in partite decisive la si può imputare a diversi fattori nella squadra meneghina. Un dato che però salta all’occhio è sicuramente l’assenza di un campione come Lautaro Martinez dal tabellino in ognuno di questi big match giocati in questo inizio di stagione.

Un attaccante di primissimo livello, a soli 11 reti dall’agganciare Roberto Boninsegna al terzo posto nella classifica dei migliori marcatori all-time della storia dell’Inter. Il numero 10 di Bahia Blanca però è parso un pochettino spento in questi big match. La sua rete in uno scontro diretto manca dalla semifinale di ritorno dell’ultima edizione di Champions League contro il Barcellona, mentre in Serie A bisogna tornare fino al 16 marzo, nella vittoria contro l’Atalanta.

Cristian Chivu (Credits: Andrea Rosito)
Cristian Chivu (Credits: Andrea Rosito)

“A fine partita ho fumato 3 sigarette, una dopo l’altra”

Con questa frase esordisce Cristian Chivu nel post partita di Atletico Madrid -Inter dal cuore del Wanda Metropolitano di Madrid. Tutto il sarcasmo e l’ironia del giovane allenatore classe 1980 che però nasconde, come un velo, una grossa verità: il rammarico di aver sprecato una grandissima occasione di ipotecare il passaggio del turno tra le prime 8 squadre in Champions League e aver perso una partita dominata.

Come detto, l’Inter andrà all’Arena Garibaldi di Pisa nell’imminente weekend di Serie A. Una gara insidiosa, con i toscani guidati da Gilardino che hanno fermato la corsa di squadre blasonate come Milan, Lazio e Atalanta e messo in difficoltà, seppur perdendo, Napoli e Roma.