Cosenza, il sindaco Caruso: “Con Guarascio non voglio parlare. Cessione? Chi verrà potrà contare sui tifosi”

Guarascio presidente del Cosenza (credit: Andrea Rosito) - LaCasadiC.com
Le parole del sindaco Franz Caruso al termine dell’incontro con l’amministratrice del club Rita Scalise sulla concessione dello stadio Marulla.
Dalla cessione del club ai contenuti dell’incontro avuto con l’AD del club Rita Scalise. E poi il presidente Guarascio, su cui il sindaco si è così espresso: “Non lo vedo da gennaio scorso, quando era aperto ancora il calciomercato. E non ho intenzione di incontrarlo”. Senza mezzi termini il primo cittadino di Cosenza sulla possibilità di avere un dialogo con il patron del club calabrese.
Ai microfoni di Tris Tv, Caruso ha esordito parlando dell’incontro avuto con la dirigente: “Con la dottoressa Scalise è stato formale, legato al rilascio della licenza per l’uso dello stadio. Elemento indispensabile per l’iscrizione. Il Comune rilascia la licenza, nell’interesse della città all’iscrizione in Serie C. Non è un bel momento per il calcio cosentino, la retrocessione ha esacerbato gli animi. Bisogna pensare al futuro, augurandosi di riconquistare la Serie B”.
Il primo cittadino ha ribadito il ruolo della Scalise in questa fase delicata per il Cosenza: “Ci ha tenuto a rimarcare il suo ruolo di amministratrice unica della società anche se non è dentro le vicende per la cessione del club”. E a proposito di questo, Caruso ha preso una netta posizione: “Auspico un cambio di passo e in tempi brevi”. Sulla concessione dello stadio ha poi ribadito: “Come sindaco della città e dunque proprietario dello stadio, avrei danneggiato il calcio cosentino nel non concedere lo stadio. C’è un aspetto debitorio del club, verso il Comune. Sono state avviate le procedure per le verifiche del dare/avere. Sarà sicuramente regolamentato da accordi con la società”.
Con orgoglio e convinzione, il sindaco di Cosenza ha voluto ribadire la sua posizione dopo la retrocessione del club: “Io faccio parte di quella tifoseria che vuole un cambio di passo, con Guarascio – ha poi puntualizzato – non ho avuto più contatti e non è una mia ambizione interfacciarmi con lui”.
Cosenza, Caruso: “Due proposte per il club”
Il sindaco Caruso ha poi fatto il punto della situazione sull’eventuale cessione del club, con due imprenditori interessati: “Ho avuto contatti con l’imprenditore Alfredo Citrigno. Mi ha illustrato l’offerta che aveva presentato al presidente Guarascio. Rispettando il patto di riservatezza, non ho diffuso alcuna notizia pervenutami da Citrigno. Non ho contezza delle proposte dell’imprenditore Oliva, che mi dicono già impegnato nel mondo del ciclismo e figura importante. Mi auguro che le sorti della società vengano affidate a mani esperte e sicure”.
Ha poi proseguito: “Parlando anche con l’imprenditore Citrigno, non mi ha mai svelato il valore dato dal presidente. Non è proprietaria dello stadio, è proprietaria di qualche calciatore. Ma il valore per il nostro territorio, è enorme a prescindere dalla categoria”.

“Serve un progetto per il ritorno in Serie B”
Il primo cittadino ha concluso la sua lunga intervista auspicando un cambio societario ed esprimendo un parere sul malumore dei tifosi: “Torneranno allo stadio se cambierà proprietà, sono sicuro. Serve un progetto all’altezza che riporti questo club in Serie B. Anche con la retrocessione, chi arriverà sarà inondato dall’affetto della piazza”.
Sono ore calde, intanto, anche per il Cosenza in tema di iscrizione al prossimo campionato di Serie C. Proprio l’incontro avuto con l’AD Scalise per la concessione dello stadio, rappresentava un tassello molto importante in tal senso. Il termine ultimo per l’iscrizione, è il 6 giugno (CLICCA QUI per la situazione live sulle squadre iscritte al prossimo campionato)