Verso Siracusa Potenza: l’ultima volta in Serie C con Turati capitano

Marco Turati allenatore Siracusa, crediti Andrea Rosito, www.lacasadic.com
Siracusa e Potenza tornano ad affrontarsi dopo 7 anni: chi c’era in campo nell’ultima sfida tra siciliani e lucani
A distanza di 7 anni dall’ultima volta, Siracusa e Potenza tornano ad affrontarsi tra i professionisti. Cresce l’attesa per una sfida che, nonostante avvenga solo alla sesta giornata di campionato, potrebbe già essere un importante crocevia per la stagione delle due squadre.
In particolare per i padroni di casa, rimasti l’unica squadra di tutta la Serie C a non aver ancora mosso la propria classifica. Nonostante alcune prestazioni degne di nota infatti, la squadra di Turati ha impattato in 5 sconfitte nelle altrettante gare di campionato.
L’esordio a Salerno, terminato per 1-0 in favore dei campani, poi la sconfitta al De Simone contro il Monopoli nonostante la rete di Capanni a sbloccare la gara dopo appena 13 minuti. I biancoverdi rimontano con Fall e il rigore di Longo, e una settimana dopo, al Monterisi contro l’Audace Cerignola, sono ancora i siciliani a portarsi per primi in vantaggio.
Pacciardi la sblocca poco dopo l’inizio del secondo tempo, ma ancora una volta arriva la rimonta della squadra avversaria. Doppietta di Cuppone e gol di Emmausso a siglare il 3-1 finale. Si prosegue con lo 0-3 contro il Benevento e il 2-0 dello Scida contro il Crotone. In totale sono 8 i gol subiti nelle ultime tre partite, a dare come chiara indicazione che la squadra di Turati, in questa prima parte di campionato, fatica a trovare la giusta quadra in fase difensiva.
Siracusa, impegno da non sottovalutare
Dato dei gol subiti che pesa particolarmente in casa Siracusa, attualmente la seconda peggior difesa di tutta la Serie C. Davanti ai siciliani solamente il Pontedera, con 12 gol incassati ma con una gara in più, disputata martedì 23 settembre sul campo della Ternana. A pari merito con la squadra di Turati c’è il Lumezzane nel Girone A: 11 gol subiti anche dalla squadra recentemente affidata a Troise, ma che ha già avuto modo di spostare la propria classifica battendo per 2-0 l’Ospitaletto nell’ultimo turno.
L’allenatore del Potenza, Pietro De Giorgio, al termine del derby vinto contro il Picerno aveva già parlato della trasferta di Siracusa come “la più difficile del campionato”. Per motivi logistici infatti, il Potenza è arrivato nella giornata di martedì nel comune siciliano e ripartirà giovedì mattina, il giorno dopo la gara del De Simone. A impressionare l’allenatore dei lucani è stato il dato sul possesso palla della squadra di Turati, attualmente prima nel Girone C e in contrasto con quella che è l’attuale classifica del Siracusa.

Ritorno al passato
Dopo oltre 2500 giorni, Siracusa e Potenza tornano a incrociarsi. Una sfida storica, con radici nei primi anni ’60, andata in scena per l’ultima volta nell’ottobre 2018. Parliamo di una Serie C completamente diversa da oggi: i lucani erano appena tornati tra i professionisti, mentre gli azzurri cercavano una salvezza poi effettivamente ottenuta sul campo, ma vanificata dalla mancata iscrizione alla stagione successiva. E in campo? La curiosità sta proprio nell’11 titolare del Siracusa: Marco Turati, attuale allenatore dei siciliani, titolare in difesa e con la fascia da capitano al braccio.
Tanti nomi anche nel Potenza: dal trio ormai ex Audace Cerignola con Raffaele (in panchina), Salvemini e Coccia, fino a Giron ora al Trapani, e Panico attualmente al Foggia. Da allenatore ad allenatore: dove si trovava invece Pietro De Giorgio? Ancora in veste da giocatore, aveva da poco salutato la Serie C trasferendosi all’Este nei dilettanti. Per lui 12 gol in due stagioni con quello che è stato l’ultimo club della sua carriera. Dopo l’esperienza con i veneti, infatti, De Giorgio ha iniziato il percorso da allenatore prima come vice di Campilongo al Lamezia, e subito dopo al Potenza facendo anche un percorso con la Primavera e intervallandosi in prima squadra sotto le gestioni di Raffaele, Siviglia, Colombo e Lerda.