Verso Siracusa-Trapani, un derby che vale doppio: dalla sfida promozione in D alla situazione attuale

Credit: Siracusa Calcio
L’attesa sta per finire: cosa c’è da sapere sulla sfida del De Simone
Manca sempre meno al grande derby siciliano tra Siracusa e Trapani. Il match della diciannovesima giornata, in programma domenica 21 dicembre alle 20.30, è pronto a regalarci grandi emozioni. Il bilancio delle 52 sfide tra le due formazioni è nettamente a favore dei granata. 22 vittorie complessive contro le 12 degli azzurri, 18 invece i pareggi. Differenza anche nei gol segnati: 48 per la squadra di casa e 58 per gli ospiti. Tra i grandi protagonisti dei derby anche i bomber a confronto. Comanda in questa speciale classifica Rocco Testa per il Siracusa con 5 gol, inseguono per il Trapani Pietro Cracchiolo e Jacopo Murano con 3 reti realizzate.
La sfida del De Simone potrà dire molto di più rispetto ai numeri, dato che entrambe le squadre sono reduci da due periodi recenti piuttosto simili: sia Siracusa che Trapani, infatti, hanno conquistato 6 punti nelle ultime cinque partite. L’ultimo precedente nello stadio degli azzurri risale alla stagione 2023/24 in Serie D, 0-0 il risultato. Ma è il derby di ritorno di quella stagione però a rimanere nella storia. Domenica 7 aprile 2024, 1-0 di Balla al 50′. La vittoria di misura porta i granata a +13 sui rivali a quattro giornate dalla fine del campionato. Promozione aritmetica e diretta in Serie C dopo una lunga lotta promozione nel girone I.
É un derby che, indubbiamente, contrappone la stagione di due squadre che, nonostante il simile rendimento nelle ultime settimane, in classifica coprono due posizioni completamente differenti.
I padroni di casa guidati da Marco Turati, per l’appunto, si trovano al diciassettesimo posto del girone C a quota 15 punti dopo un avvio di campionato a dir poco complicato e in piena zona playout. Discorso diverso per il Trapani, che invece occupa l’undicesima posizione in campionato con 23 punti e ancora in corsa per un piazzamento playoff. Insomma, sarà un derby molto delicato.
Siracusa, vincere per rinascere: come stanno gli azzurri
Il campionato del Siracusa era iniziato nel peggiore dei modi. Nelle prime 10 giornate, infatti, gli azzurri avevano raccolto appena una vittoria e ben nove sconfitte. A partire dalla partita contro il Casarano del 25 ottobre, però, qualcosa è cambiato. Il Siracusa ha trovato la forza di rialzarsi, raccogliendo 12 punti nelle ultime otto gare e portandosi a soli tre punti dal quindicesimo posto che significa salvezza diretta.
La vittoria in casa per gli azzurri manca dal 9 novembre, dal 3-1 contro il Latina. Il vero dato negativo però della squadra di Turati è il rendimento in trasferta: fuori dalle mura del De Simone, gli azzurri hanno raccolto appena 4 punti in 9 partite. É il peggior rendimento esterno dell’intero girone C. Ma va anche detto che l’ultimo successo in campionato è arrivato proprio sul campo del Picerno nella quattordicesima giornata. Dopo due pareggi consecutivi, il Siracusa vuole chiudere in bellezza il suo 2025 e lasciarsi alle spalle un difficile avvio di campionato per continuare a lottare in chiave salvezza.

Trapani, a Siracusa per continuare a sognare la zona playoff
La classifica del Trapani, come detto, è diversa da quella dei cugini azzurri. Così come diverso è l’andamento di stagione rispetto al Siracusa: 15 punti nelle prime sei partite e un rendimento casalingo da urlo. Tra le mura amiche, infatti, la squadra di Salvatore Aronica è ancora imbattuta e si trova al quarto posto in questa particolare classifica, alle spalle di Benevento, Catania e Casertana.
Senza la penalizzazione di otto punti, i granata si troverebbero a quota 31 punti, ad una sola distanza dalla Casertana quinta. Vincere il derby contro il Siracusa significherebbe portare a casa tre punti dal peso specifico enorme, che in trasferta mancano dal 2 novembre, dal successo per 1-2 allo Scida contro il Crotone. L’obiettivo è continuare a sognare la zona playoff.
