Sorrento ancora ospite a Potenza, la nota del club: “Nessuna disponibilità dalla Campania per le gare interne”
Il presidente del Sorrento Calcio, Giuseppe Cappiello CREDIT: SORRENTO CALCIO 1945
La nota della società campana in merito alla questione stadio, il ritorno a casa è previsto per l’inizio del prossimo anno.
In casa Sorrento continua a far discutere il tema stadio, visto che il club rossonero dovrà attendere ancora qualche mese prima di tornare ufficialmente allo stadio “Italia“. La sede delle partite casalinghe per la prima parte della stagione 2025/2026, come già anticipato dalla nostra redazione nelle scorse ore, dovrebbe essere ancora lo stadio “Viviani” di Potenza.
Una soluzione, secondo quanto ribadito dallo stesso club campano, avanzata dopo non aver ricevuto alcuna disponibilità da parte dei vari club sparsi per il territorio campano. La situazione va avanti ormai da due anni, complici i lavori di ammodernamento e adeguamento agli standard della Serie C dell’impianto situato nella città costiera. Il termine ultimo è fissato per il prossimo novembre.
” Giocare in trasferta non è solo problema logistico ma anche economico. Sono costi che incidono, Potenza è la nostra seconda casa, ci siamo sentiti a casa nostra grazie alla loro ospitalità ricevuta dalla città e dalla dirigenza”, aveva ribadito qualche mese fa a La Casa di C – Talk il presidente Cappiello.
Ora la nota ufficiale, con le nuove precisazioni.
Sorrento, il comunicato sulle gare interne: “Totale disinteresse delle Istituzioni”
Le parole: “Il Sorrento Calcio 1945 S.r.l. tiene a ribadire – nuovamente – il suo enorme rammarico per non aver ottenuto, per l’ennesima volta, alcun tipo di disponibilità per disputare in Campania le proprie gare interne nella stagione 2025/2026. I reiterati dinieghi da parte delle autorità competenti e/o delle società sportive che detengono in concessione gli impianti considerati a norma per la Lega Pro, hanno costretto il nostro club a chiedere nuovamente ospitalità al di fuori della propria regione di appartenenza, nonostante siano ormai iniziati i lavori di ristrutturazione allo stadio Italia”.
E ancora: “Dover evidenziare il disinteresse delle Istituzioni territoriali è motivo di grande dispiacere da parte del Sorrento Calcio 1945 S.r.l. che non intende in alcun modo sindacare le ragioni che hanno portato a queste scelte ma che non può sottacere come il suo ennesimo accorato appello sia rimasto del tutto inascoltato”.